Pensione di cittadinanza 2019, modalità di pagamento: arriva la circolare Inps



Lo scorso 5 luglio 2019 è stata diffusa una nota da parte dell‘Inps, la numero 100 che ha per oggetto Legge 28 marzo 2019, n.26 di conversione del decreto legge 28 gennaio 2019, n.4 Modifiche alla disciplina del Reddito e della pensione di cittadinanza. Le novità comunicate dall’Inps sembrano essere diverse e tra queste ci sarebbe le modalità di pagamento della pensione di cittadinanza. Stando a quanto si legge, la Pensione di cittadinanza può essere erogata anche attraverso degli strumenti ordinariamente in suo per il pagamento delle pensioni. Questo significa soltanto una cosa ovvero che la somma può essere versata in contanti piuttosto che attraverso l’apposita card.



La somma ricevuta per la pensione di cittadinanza, al contrario di quanto avviene con i pagamenti versati su carta di credito, sarà soggetto a controlli minori. Nella circolare n.100 dell’Inps si legge: “L’attuazione di tale disposizione tuttavia, non è immediata, essendo rimessa all’adozione di un apposito decreto del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle finanze, da emanarsi entro sei mesi dall’entrata in vigore della legge di conversione”.

Vediamo qui di seguito le novità principali annunciate dalla circolare rispetto alla possibilità di accedere al Reddito di cittadinanza. E’ annunciata la preclusione a richiedere il beneficio qualora il richiedente sia sottoposto a misura cautelare personale anche adottata a seguito di convalida dell’arresto o del fermo, ovvero sia stato condannato, in via definitiva, nei dieci anni precedenti la richiesta, per taluno dei delitti di cui agli articoli 270-bis, 280, 289-bis, 416-bis, 416-ter, 422 e 640-bis del codice penale, nonché la neutralizzazione, ai fini della individuazione della scala di equivalenza (s.e.), di membri del nucleo che si trovino nelle predette condizioni di sottoposti a una misura cautelare ovvero condannati.

Sono previsti anche altri casi, come quello in cui all’interno del nucleo familiare ci siano minorenni. In questo caso il calcolo dell’Isee viene fatto ai sensi dell’articolo 7 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 dicembre 2013, n.159 c.d. ISEE minori. La circolare in questione, stabilisce ancora come il requisito del patrimonio immobiliare va verificato su quello esistente non soltanto in Italia ma anche all’estero ed in relazione al patrimonio mobiliare. Ricordiamo che la pensione di cittadinanza è una misura pensata solo per venire incontro a determinate categorie di pensionati che si trovano a vivere in povertà, al fine di incrementare le pensioni minime. La pensione di cittadinanza riguarda nello specifico quei pensionati che ricevono meno di 780 euro e che hanno un’età anagrafica di almeno 67 anni.



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