Sanremo 2019: tutti i nomi dei 22 big



E da poco calato il sipario su Sanremo Giovani e ha portato con sé vincitori e vinti. Einar ha trionfato nella prima serata della sfida spettacolo, accedendo di diritto al Festival di Sanremo. Sul podio anche Federica Abbate e Deschema. Il vincitore della seconda serata è stato invece Mahmood e con lui sul podio Nyvinne e La Rua. Dunque sia Einar che Mahmood parteciperanno al “Festivalone” che prenderà il via il 5 febbraio e che vedrà anche per quest’anno la direzione artistica di Claudio Baglioni. I brani con i quali i due vincitori entreranno in gara al Festival di Sanremo non sono ancora noti.



Va infatti ricordato che i  Giovani hanno portato in gara al Casinò di Sanremo un brano che non è quello che poi si ascolterà al Teatro Ariston. Ad ogni modo troveranno un ambiente parecchio favorevole per poter far conoscere la loro musica, poiché quest’anno il Festival annuncia delle grandi novità, portate da quella sperimentazione che Baglioni aveva già attuato nell’edizione dello scorso anno.

A detta del cantante, questa 69esima edizione tenderà a dare spazio alle nuove generazioni interessate alla musica pop: “Faccio i miei complimenti a Einar e Mahmood e se sulla musica pop si può lire tutto il male che si vuole è vero anche che è l’unico genere in continua evoluzione.

Tutte le altre musiche sono museali ma la povera musica pop in tutte le sue declinazioni è l’unica che rischia sempre, è sempre in movimento cercando di portare a casa dei risultati.
La musica, cosiddetta giovane, è stata ben rappresentata qui a Sanremo”.

Mosso da un senso di responsabilità, “non volevo si pensasse che ho avuto una botta di fortuna”, l’artista ha deciso di fare il bis come direttore artistico anche per questa edizione: “Ho voluto non solo fare, ma rifare con nuova linfa il Festival.

Io voglio fare una manifestazione locomotiva che sia in grado di trainare ciò che esiste e portarlo avanti, mostrare al pubblico ciò che probabilmente diventerà popolare fra qualche anno”. Insomma tira aria di innovazione intorno al Teatro Ariston e Claudio Baglioni non ha remore nel considerarsi il “dirottatore artistico” della kermesse, “perché prendo questa barca e non la porto dove sappiamo che deve andare ma da un’altra parte più nuova: la 69esima edizione già dal numero dà un’idea di ribaltamento; comunque lo giri riesci a trovare una lettura e la rivoluzione dice che mi piace pensare che il 10 febbraio si possa riflettere su un Sanremo interessante ”, ha dichiarato lui stesso.

Per quanto riguarda i nomi dei presentatori che affiancheranno Baglioni nella co-conduzione, non sono ancora del tutto confermati quelli che sembrano i più papabili, ovvero Virginia Raffaele, Claudio Bisio, Paola Corteillesi e Gianni Morandi: potrebbero esserci tutti e quattro come anche solo alcuni di loro. Quelli invece ad essere confermatissimi sono i nomi di tutti i 22 Big che si affronteranno durante il 69esimo Festival di Sanremo.

Sul palco saliranno Anna Tatangelo (Le nostre anime di notte), Il Volo (Musica che resta), Loredana Bertè (Cosa ti aspetti da me), Nek (Mi farò trovare pronto), Motta (Dov’è l’Italia), Simone Cristicchi (Abbi cura di me), Paola Turci (L’ultimo ostacolo), gli Zen Circus (L’amore è una dittatura), Achille Lauro (Rolls Royce), Nino D’Angelo e Livio Cori (Un’altra luce), Arisa (Mi sento bene), Ghemon (Rose viola), Federica Carta e Shade (Senza farlo apposta), Irama (La ragazza col cuore di latta), Patty Pravo e Briga (Un po’ come la vita), Ultimo (I tuoi particolari), i Boomdabash (Per un milione), Daniele Silvestri (Argento vivo), Negrità (I ragazzi stanno bene), Enrico Nigiotti (Nonno Hollywood), i genovesi Ex-Otago (Solo una canzone), Francesco Renga (Aspetto che torni). A questi si aggiungono i vincitori di Sanremo Giovani: Einar (Centomila volte) e Mahmood (Gioventù bruciata). Ci sono vecchie conoscenze come Loredana Bertè e Patty Pravo. E anche vincitori di edizioni passate come Simone Cristicchi (indimenticabile la sua delicata Ti regalerò una rosa del 2007), che da qualche anno preferisce il teatro alla musica, e i tre ragazzi de II Volo che hanno sbancato nel 2015. E ancora vincitori tra le Nuove Proposte come Anna Tatangelo e Ultimo (incoronato solo un anno fa).



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