Alex Zanardi, il post prima dell’incidente: coincidenza o premonizione?



Su Alex Zanardi continuano ad emergere nuovi dettagli molto importanti su ciò che è stato prima dell’incidente. A quanto pare il pilota sembra che avesse postato su Facebook un’intervista rilasciata da una disabile a 30 anni, che poi è diventata una campionessa di nuoto. Qualcuno ha pensato che si potesse trattare di un presagio, ma in realtà non è così. L’ultimo post di Alex Zanardi sembra sia datato 18 giugno 2020, ovvero il giorno prima dell’incidente, ciò nonostante non va inteso come un segno premonitore, quanto come un motivo in più per il pilota di sperare. In questo post, sembra che Alex avesse spiegato, attraverso l’intervista all’atleta disabile che è diventata campionessa di nuoto, Katya Aere, che grazie alla mente ed al cuore è facile superare tutto, anche quello che sembra insuperabile.



Alex Zanardi, l’intervista all’amica Katya Aere disabile il giorno prima dell’incidente

Si è trattato di un’intervista davvero molto interessante, nel corso della quale Katya, la protagonista racconta a Zanardi tutta la sua storia, la storia della sua disabilità che purtroppo è arrivata all’improvviso, quel lunedì mattina quando si trovava al lavoro e da un momento all’altro si è resa conto di non riuscire più a deglutire ed a muoversi braccia e gambe.

Dopo essersi sottoposta a diversi accertamenti, Katya sembra che un giorno si è sentita dire dai medici che purtroppo era affetta da una malattia autoimmune che distrugge la muscolatura. Alex a quel punto avrebbe detto: “come è successo a me, c’è prima il dolore atroce, poi la consapevolezza, e poi la voglia di far diventare un’opportunità quello che ti è successo”.

Ciò nonostante però, Katya racconta di come la sua vita, seppur in modo diverso, è comunque andata avanti, diventando una campionessa di nuoto. Ha vinto un oro nel 2017 nei 50 farfalla. A quel punto, Alex sarebbe intervenuto dicendo: “mi ricordo quando per allenamento ci siamo fatti 2 km di nuoto, mi hai superato e mi hai mollato lì”. La donna pare si sia chiesto “se non fosse successo tutto questo, mi piacerei lo stesso così tanto sia fisicamente che mentalmente?”. Alla domanda, Alex avrebbe risposto: “beh non è stata proprio una botta di c**o, e ci vuole merito e testardaggine per uscirne a testa alta”. L’intervista si sarebbe chiusa in questo modo, ovvero con un augurio da parte di Alex alla sua amica, con queste parole: “Continua a sorridere così Katia!”.



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