Camilla Parker e l’isolamento a corte: ”La cosa peggiore è non poter abbracciare i nipoti”



Ai tempi dell’allarme per il coronavirus nella casta reale britannica si bloccano i doveri collettivi. Anche la persona più discussa come Camilla, attuale duchessa della Cornovaglia e consorte del principe Carlo sta attuando i suoi compiti, occupandosi di conservare un legame indirizzato alle persone più vulnerabili che al momento che stiamo vivendo rischiano l’intero isolamento.



Come ha divulgato Telegraph, Camilla è rimasta in quarantena dopo che suo marito, il Principe si ammalò di Coronavirus, sfruttando l’occasione dell’isolamento ha voluto contattare persone anziane e sole, scambiando pensieri e consigli sull’isolamento.

parlando al telefono ad una 85enne, Camilla ha rivelato:

‘’La cosa più dura è non poter abbracciare i miei nipoti, immagino che sia lo stesso anche per tante altre persone. In questo periodo però ho scoperto il piacere di vedere i miei familiari in videochiamata e ho riscoperto quella sensazione positiva di perdermi nei romanzi di Agatha Christie’’.

L’anziana, Doris, ha commentato così la conversazione telefonica avuta con la moglie del Principe Carlo: ‘’È stato piacevole e importante per me avere l’opportunità di fare una chiacchierata con la duchessa di Cornovaglia. Nelle ultime due settimane mi sono sentita incredibilmente sola ed è stato bellissimo parlare con lei. Abbiamo condiviso l’esperienza della vita in isolamento, ma anche gli hobby. Lei si è dimostrata molto interessata alla mia famiglia e a come me la stavo cavando senza di loro. Mi ha davvero rallegrato’’.



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