Diego Armando Maradona: ex moglie Claudia Villafane chi è, nozze, divorzio e figli



La vita amorosa di Diego Armando Maradona è sempre stata oggetto di grande curiosità. Ma in merito, si sa poco niente. In generale di avventure e notti fugaci i paparazzi ne hanno beccata qualcuna, ma Diego ha presentato alla tv soltanto poche donne. Tra queste,la sua moglie Claudia Villafane. Cosa conosciamo della donna? E perché, la loro storia d’amore é finita?



Le avventure e gli amori del “pibe de oro”

Dopo l’improvvisa morte di Diego Armando Maradona, si aprono oggi, come è giusto che sia, le pagine della sua vita. E tra i ricordi del grande campione del mondo, non c’è soltanto il calcio. Ma anche una vita privata felice, e a tratti tormentata. Maradona ha avuto una relazione importante. Un amore a prima vista quello con Claudia Villafane, imprenditrice Argentina. Ma finito in molteplici controversie. Ma riavvolgiamo il nastro e capiamone i dettagli

Il matrimonio e le cause del divorzio

Maradona sposò la Villafane nel 1989, quando la sua carriera calcistica era all’apice del successo e della gloria. Con la donna, “El pibe de oro” ha vissuto tredici anni di amore ma anche di tormenti. Infatti, come è ormai noto alla tv pare che la loro relazione sia finita a causa delle numerosi relazioni extraconiugali di lui. Ma tra i continui ritorni e le due figlie: Dalma e Gianina; il campione sembra esser sempre tornato a casa. Tranne nell’ultimo periodo, nel quale, Claudia stesss, dice di aver subito un vero e proprio “abbandono della casa”. E questo è stato uno dei motivi della prima richiesta di divorzio nel 1998.

Una nuova vita per Claudia. Arriva il messaggio della famiglia di Maradona

Ma non è finita così, perchè nuove ed accese controversie hanno coinvolto la coppia. Infatti, pare che non poche liti siano state determinate da alcune richieste del campione, ed una in particolare. A tal riguardo, gli avvocati che seguivano il divorzio, hanno fatto sapere che Maradona avesse chiesto nel 2000 l’affido delle due bambine di 15 e 12 anni. Una richiesta inaccettabile per la Villafane. Tale da determinare l’astio e l’odio tra i due.

Oggi la donna non si è ancora pronunciata sulla morte del suo ex marito, anche se si dice che i rapporti tra i due si siano chiariti negli ultimi tempi. Claudia, ha ormai una nuova relazione con Jorge Taiana, un noto senatore. Ma nella giornata di Lutto cittadino Argentino, siamo sicuri che le due figlie e la ex moglie del Re del calcio, siano pronte a lanciare un messaggio dedicato a lui.

Nella sua immensa grandezza – prima terrena e adesso celeste – Diego Armando Maradona ha saputo riunire il mondo dello sport. Quello che lo ha applaudito e ammirato per quanto fatto vedere in campo ma non solo, e che da ieri continua a ricordarlo senza soluzione di continuità.

Foto e commenti, sorrisi e parole sincere, postate sui social dai fuoriclasse del Novecento sportivo per ricordare El Pibe. In prima fila Pelé, considerato l’”altro 10” del calcio – come se vi fossero sempre stati due universi paralleli nel calcio – che ieri ha ricordato Diego con un tweet carico di emozione nei confronti di chi è stato soprattutto un amico: «Che triste notizia. Ho perso un grande amico e il mondo ha perso una leggenda. C’è ancora molto da dire, ma per ora possa Dio dare forza ai membri della famiglia.

Un giorno, spero che potremo giocare insieme a pallone in cielo». Un interprete del calcio senza pari: ecco cos’era Maradona per Cristiano Ronaldo, fuoriclasse della Juventus e del calcio dei giorni nostri. «Dico addio a un amico migliori di sempre – si legge nel post di Cr7 – Un mago senza pari. Se ne va troppo presto, ma lascia un’eredità senza limiti e un vuoto che non verrà mai colmato. Riposa in pace, asso. Non sarai mai dimenticato».

La società bianconera ha voluto celebrare la grandezza del Pibe pubblicando sui social il video della celebre punizione con cui il numero 10 del Napoli decise la sfida fra le due squadre al San Paolo il 3 novembre 1985. Un ricordo di Maradona è arrivato anche da Francesco Totti («Hai scritto la storia del calcio…Ciao Diego») e da chi contro di lui si è spesso confrontato in campo da avversario. Come Franco Baresi, ex difensore del Milan e della Nazionale, che da giocatore lo ha affrontato spesso («Mi piange il cuore, è stato un onore affrontarti, avevi un cuore grande, continuerai a fare magie e a regalare gioia ed emozione per sempre. Ciao Diego»).

Ricordi mondiali quelli Lothar Matthaus («Rip amico mio»), in campo con la sua Germania contro l’Argentina nella finale dei Mondiali del 1986 a Città del Messico, e Gary Lineker, che nella stessa manifestazione affrontò il fuoriclasse argentino nel quarto di finale in cui siglò la doppietta che lo consegnò definitivamente alla storia: «Il miglior giocatore della mia generazione – il messaggio di Lineker – e probabilmente il più grande di tutti i tempi. Dopo una vita benedetta ma travagliata, si spera che finalmente troverà un po’ di conforto nelle mani di Dio». In lacrime Jorge Valdano, uno dei suoi più cari comapgni nell’avventura Mundial in Messico: «Tutto quel che faceva su un campo di calcio era al di là dell’immaginazione e della ragione».

Dal calcio agli altri sport, centinaia i messaggi di cordoglio per la scomparsa di Maradona. Pau Gasol, cestista spagnolo con un trascorso nel Barcellona, ha postato su Twitter una foto di Diego con la maglia blaugrana, mentre il connazionale Rafael Nadal, acclarato tifoso del Real Madrid, ha sottolineato il vuoto che la morte di Maradona lascia nello sport mondiale: «Il mondo dello sport in generale e del calcio in particolare hanno un vuoto. Maradona è stato uno degli sportivi più grandi della storia.

Il mio più sincero e sentito pensiero va alla sua famiglia, al mondo del calcio e a tutta l’Argentina». Valentino Rossi, la cui amicizia con Maradona ha avuto inizio in occasione della gara di Misano del 2008, ha postato la foto dei festeggiamenti dopo la vittoria ottenuta nel 2015 nel circuito argentino di Termas de Rio Hondo, in cui indossa la maglia albiceleste con il numero 10: «Ciao Diego, mago del pallone» il commento del motociclista. «Talento, personalità e leadership unici. Non ci sarà mai un’altra Maradona» il messaggio del collega Jorge Lorenzo, mentre il velocista Usain Bolt ha voluto rendere omaggio a Maradona con una foto che li ritrae insieme al Dies.



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