Elisa Isoardi, vestito in pizzo azzurro e vedo non vedo: un ritorno da svenire



La ricetta per la felicità di Elisa Isoardi è fatta di sapori decisi ed evocativi, profumi inebrianti, tempi lenti e soddisfazioni prolungate. È un peccato di gola che riporta in alto lo spirito e fa riaffiorare il sorriso. «In questo momento così delicato, in cui l’emergenza sanitaria ha rivoluzionato le nostre vite, ci ha fatto confrontare con la paura e forze sconosciute, costringendoci in casa per due mesi, io ho trovato rifugio nel cucinare, nello sperimentare, nel cibo che per me è stato quasi un abbraccio, una coccola», racconta la conduttrice mentre sgranocchia mandorle e posa per queste foto esclusive, un vero inno alla femminilità e alla bellezza italiana.



«Ho fatto dirette Instagram praticamente quotidiane con gli chef de La prova del cuoco, anche per sentire meno nostalgia del programma, e mi sono dilettata a preparare piatti speciali, anche arrangiandomi con ciò che era rimasto in frigo e dispensa. La sera, verso il tramonto, mi ricollegavo per organizzare aperitivi virtuali: preparavo gli stuzzichini, invitavo amici vip e dedicavo loro un drink aiutata da Lorenzo Sandano, critico gastronomico e giudice del programma di Raiuno. Ho appagato la mia voglia di creare, assaggiare e condividere, perché mi sono resa conto che in moltissimi si sono dedicati ai fornelli in questo periodo e, grazie ai social, cucinare virtualmente insieme è stato un modo per sentirsi meno soli.

Da questo punto di vista, il bilancio è positivo». E la bilancia? «Non la possiedo, preferisco vivere serena», scherza Elisa. «Ho preso un paio di chiletti», ammette, «ma adesso che siamo nella Fase 2 e stiamo prudentemente ripartendo, uscirò di più con il mio cane Zen, farò lunghe passeggiate guardando il mondo con occhi diversi. Ora desidero un po’ più di leggerezza sia nell’umore, sia nella linea. Basterà un po’ di detox e qualche accorgimento per tornare con più slancio al futuro che ci aspetta». Due chili su una donna come Elisa certo non stonano e, comunque, è in buona compagnia: Coldiretti stima che l’ago della bilancia di molti di noi abbia segnato più due chili negli ultimi due mesi. E, ora, la perdita di peso è l’obiettivo del 47 per cento degli italiani. Sorride, Elisa, e prosegue a raccontare: «Sono tornata a casa mia dopo aver trascorso la quarantena da una mia parente, zia Gabriella.

Ha 87 anni, io 37: abbiamo unito le forze e ci siamo tenute compagnia. L’ho coinvolta nelle mie dirette e lei, seppur distante dalle dinamiche dal mondo moderno, si è adattata benissimo. Ci siamo raccontate le nostre vite, ci siamo scambiate consigli sulle pietanze che proponevamo. L’ho ammirata mentre impastava a mano e misurava tutto a occhio, senza bilancia o strumenti sofisticati, perché non li avevamo, e non sbagliava un colpo. E starle accanto ha rafforzato ancora di più in me l’attenzione al risparmio, il senso della misura, del non sprecare. Ho riscoperto certi valori, quelli che ci aiutano a venir fuori anche dai momenti più bui».

Poi orgogliosa dice: «Per la prima volta nella mia vita ho utilizzato il frigo dalla a alla z. Solo quando non c’era più nulla andavo a fare la spesa, al massimo una volta alla settimana, nei negozietti sotto casa. Sono vicina a queste realtà, ai piccoli commercianti e agli agricoltori dei mercati rionali, in questo momento hanno ancor più bisogno di sentire il nostro sostegno. Aiutiamoli, anche perché ci ricambiano con prodotti genuini e di alto valore qualitativo». Elisa comprava materie prime eccellenti per cucinare insieme con la zia svariate meraviglie, ad esempio crostate e ciambelle con le gocce di cioccolato. «Quelle le preparava lei ed erano strepitose. Ne sfornava una ogni tre giorni, per la colazione, e restavano a stento le bricioline.

E sì che io non sono ghiotta di dolci, è al salato che non resisto», ride. «Potrei tranquillamente finire il pane con il salame che trovo in tavola, adoro il burro per cuocere e da spalmare, perché mi ricorda la mia infanzia e il suo sapore rassicurante mi riporta in Piemonte, a casa mia. Lo stesso vale per il vitello tonnato che mi ha insegnato a cucinare mamma, anche se il suo resta insuperabile.Ne ho preparato uno in una diretta e, come tutti gli altri piatti, soprattutto quelli della tradizione romanesca che lei ama, glieli ho virtualmente dedicati». Poi Elisa racconta un aneddoto dolcissimo. «Mia mamma è isolata, in montagna, a 1.500 metri in provincia di Cuneo.

Non posso vederla da mesi e saperla da sola mi rattrista terribilmente. Ci sentiamo tutti i giorni, ma lei si è spinta oltre: vincendo la sua poca dimestichezza con la tecnologia e i social, ha iniziato a seguire le mie dirette Instagram e quando, a sorpresa, è comparso tra i commenti il suo nome e un semplice “ciao” con un cuore sono scoppiata a piangere, lasciando per pochi secondi le redini della diretta a zia Gabriella». Ripreso il controllo dei fornelli, Elisa si è esibita nel piatto preferito: crespelle con la colata dei formaggi fusi. «Mi mandano in estasi, per me quella fonduta così saporita ha lo stesso appeal che ha la crema pasticciera fresca sugli amanti dei dolci: affonderei il cucchiaio fino a finirla», racconta, e lo dice in un modo che fa sembrare questo piatto afrodisiaco. «Capisci perché è arrivato il momento di mangiare più leggero? Con il caldo sono ottime le insalate ricche, le portate fresche». Quando è in fase creativa Elisa si dedica molto ai suoi piatti. «Cucino con il cuore», spiega. A proposito di cuore… «Sono felicemente single», taglia corto, mentre addenta una fragola. Intanto i suoi fan sperano di vederla presto dietro ai fornelli, in pista a Ballando con le stelle… «Amo il mio lavoro. E sono più carica che mai», dice grintosa, mentre prepara un drink analcolico alla frutta per la sua diretta. Il nome? Good luck, buona fortuna. «Lo dedico a tutti noi».



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