Gerry Scotti, cosa faceva prima di diventare uno dei conduttori più amati della tv italiana?



 

Gerry Scotti è uno dei conduttori più amati della televisione italiana e da tantissimi anni ormai lavora in Mediaset, tanto da esserne diventato uno dei punti di riferimento. Tutti i suoi programmi sono dei grandi successi e lo testimonia il fatto che i telespettatori italiani rimangono incollati davanti la Tv ogni qualvolta appare in tv. Gerry Scotti è uno dei presentatori più amati dai telespettatori, tanto da aver dovuto prendere una decisione importante, ovvero non partecipare alla prossima edizione di Striscia la notizia, per via dei tantissimi impegni lavorativi.



Proprio in questi giorni, Canale 5 sta mandando in onda delle repliche di The Wall, ma Gerry sembra che sia pronto a tornare con le nuove registrazioni di Caduta Libera. In autunno, poi, Gerry tornerà con un altro programma che è stato un grande successo ovvero “Chi vuol essere Milionario?” e accanto Maria De Filippi, Teo Mammuccari, Sabrina Ferilli e Rudy Zerbi che sarà presente nella nuova edizione di Tu si que vales. Ma sapete che cosa faceva Gerry Scotti prima di diventare un conduttore famoso? Di questo pare che ne abbia parlato proprio lui in persona, nel corso di qualche intervista recente.

Gerry Scotti, il suo passato prima di diventare uno dei conduttori più affermati della tv

Come abbiamo già avuto modo di vedere, Gerry Scotti è sicuramente uno dei conduttori più amati dai telespettatori italiani. Ad ogni modo, in molti si chiedono che cosa facesse prima di diventare quello che è oggi e sembrerebbe che del suo passato ne abbia parlato proprio Gerry nel corso di una intervista rilasciata al programma Radio Deejay e nello specifico al suo amico e collega Rudy Zerbi. Gerry avrebbe così raccontato alcuni aneddoti relativi al suo passato ed ai lavori che si è ritrovato a fare in giovane età. Sì perché prima di affermarsi nel mondo dello spettacolo e anche della musica, il conduttore Pavese ha svolto diversi lavori.

Ad esempio, il conduttore ha raccontato che negli anni 70 per potersi pagare le vacanze ha stampato delle guarnizioni in cartone e di aver guadagnato circa 400 mila lire, che poi ha speso per andare a Lignano Sabbiadoro a divertirsi. L’anno successivo sempre per le stesse finalità, pare abbia consegnato libri. Una volta poi maggiorenne, avrebbe svolto altri lavori. “Mi hanno messo all’insaccamento di mangimi per vitelli“, ha confessato il conduttore. È stato poi alla fine degli anni 70 che il conduttore ha iniziato a muovere i primi passi nel mondo della musica e nello specifico nella carriera radiofonica.



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