Le Sardine denunciano il sindaco di Avellino per movida: coretti, foto e selfie con centinaia di giovani



Il PD si defila dal suo dirigente e così le Sardine lo denunciano. È successo ad Avellino, dove il sindaco è stato criticato per un assembramento che pare sia nato da una festa sabato sera, dove lui stesso era presente. Gianluca Festa, è questo il nome del sindaco di Avellino che è finito nell’occhio del ciclone per un assembramento che sarebbe nato nella notte di sabato in una zona pedonale della città. Come tutti sappiamo, nonostante la libertà di poter andare sostanzialmente dove si vuole, continua ad essere attivo il divieto di assembramento che sarebbe stato vietato proprio dal primo cittadino di Avellino Nella notte tra sabato e domenica.



“Portaci da bere”, avrebbero così urlato molti ragazzi che erano presenti all’assembramento al quale era presente anche il primo cittadino. A quanto pare, dalle prime indiscrezioni sembrerebbe che il sindaco che ama tanto la movida, si sia presentato in strada e avvicinato ad un gruppo di giovani e dopo aver cantato con loro un vero e proprio coro da stadio anti Salerno, ha iniziato a fare foto e selfie. Di conseguenza una volta diffusa questa notizia nella giornata di ieri è nata una polemica infinita sul comportamento del primo cittadino, che in questo momento è risultato piuttosto insolito e sbagliato.” Da una figura istituzionale come il sindaco di Avellino ci si aspetterebbe un comportamento sobrio in questo difficile emergenza. E’ chiaro che siffatti gesti non sono in linea con i comportamenti e la responsabilità dei dirigenti del Pd“, questo quanto riferito dal segretario regionale del Pd, Leo Annunziata.

Sindaco di Avellino, la denuncia delle Sardine

Come abbiamo già avuto modo di vedere, il sindaco di Avellino nelle scorse ore è finito al centro di una polemica per aver preso parte ad una assembramento sabato notte, dove erano presenti anche molti giovani in effetti. Sicuramente a breve arriverà la ramanzina da parte del governatore De Luca, ma il PD pare che abbia già preso le distanze dal comportamento del sindaco e le Sardine pare che abbiano già agito con tanto di querela. Questa sarebbe stata avanzata da un esponente politico del movimento delle sardine, semplicemente per il fatto che il sindaco non solo non ha fermato l’assembramento di centinaia di giovani in città, ma si sarebbe aggiunto a loro continuando a fare festa. Ci sarebbero diversi video che testimoniano come il primo cittadino sia stato proprio uno dei protagonisti, tanto da intonare un coretto anti Salerno nel corso della sabato notte.

La giustificazione del sindaco

«C’è chi i giovani li attacca e demonizza E non mi sembra abbia ottenuto risultati”, ha dichiarato su Facebook il sindaco, con riferimento proprio a De Luca. “Io con i giovani sono a mio agio, da sempre. Per questo ieri sera ho deciso di fare un sopralluogo nell’isola pedonale, per assicurarmi che anche la ripresa della movida fosse nel pieno rispetto delle regole. Devo dire che ho trovato un clima tranquillo e allegro. Mi sono soffermato a salutare molti giovani che ho incontrato lungo il mio percorso, entusiasti per la ritrovata libertà. Ho colto questa bella occasione di incontro per stimolarli alla responsabilità e per spiegare loro che è bene essere ancora attenti, la libertà arriverà ma adesso bisogna continuare a seguire le regole in sicurezza. Mi sono trattenuto qualche minuto con loro, con fare scherzoso e goliardico: sono profondamente convinto che il dialogo sia sempre la strada maestra, che per comunicare con i giovani occorrano empatia ed ascolto, mai contrapposizione e rigidità. A qualcuno dà fastidio che io sia a contatto con la mia gente? Qualcuno mi preferirebbe dietro a una scrivania a firmare norme restrittive? Io sono il sindaco degli avellinesi. E dove c’è la vita di Avellino ci sono io. Guardate altrove, qui ci sono io a tenere tutto sotto controllo». Questo il post che il sindaco ha pubblicato su Facebook.



Lascia un commento