Meghan Markle trascina Archie in tribunale: la rabbia della Regina Elisabetta



Meghan Markle è di nuovo finita nel mirino della bufera mediatica per via di quello che è successo nei giorni scorsi. La donna avrebbe trascinato in tribunale il piccolo Archie. Ad essere stata informata di questa cosa sarebbe stata anche la Regina Elisabetta, che non avrebbe affatto gradito il tutto?



“La storia di ripete”

Uno dei motivi che ha spinto Harry e Meghan a lasciare la famiglia reale dei Windsor è da ricondurre all’attenzione mediatica che si era concentrata in modo eccessivo sulla coppia.

A raccontare quello che stava succedendo alla sua famiglia è stato lo stesso Harry che in un comunicato stampa, facendo riferimento anche all’assalto mediatico fatto alla madre Lady Diana, ecco che dichiara: “La mia paura è la storia che si ripete. Ho visto cosa succede quando qualcuno che amo è mercificato. Ho perso mia madre e ora guardo mia moglie cadere vittima delle stesse potenti forze. Arriva un punto in cui l’unica cosa da fare è resistere a questo comportamento, perché distrugge le persone e distrugge le vite. In parole povere, è il bullismo, che spaventa e mette a tacere le persone. Sappiamo tutti che questo non è accettabile, a qualsiasi livello. Non crediamo e non possiamo credere in un mondo in cui non vi è alcuna responsabilità per questo”.

Meghan trascina Archie in tribunale

A destare clamore oggi troviamo la pubblicazione di una notizia che ha lasciato tutti senza parole. In particolar modo, sembrerebbe che la coppia formata da Harry e Meghan hanno avviato il processo contro i paparazzi che in questi anni non hanno dato tregua alla coppia, nemmeno quando l’ex Duchessa si trovava in compagnia del figlio o nel periodo in cui fosse in dolce attesa.

Adesso, ecco che a esporre a nuovi pericoli il figlio è stata la stessa Meghan Markle che ha preso una decisione discutibile sul piccolo Archie che viene trascinato in tribunale.

La Regina Elisabetta furiosa con Harry e Meghan?

A quanto pare l’ex Duchessa di Sussex avrebbe preso una decisione davvero particolare considerando quello che sta succedendo oltre oceano a causa del Coronavirus.

La Markle, dunque, avrebbe deciso di trascinare il figlio in aula ma il motivo è sorprendente. Non si tratta di una scelta avventata, ma di un motivo legato alla causa intentata contro i paparazzi, dato che gli avvocati della coppia avrebbero fatto in modo che fosse lo stesso Archie a intentare causa e non i genitori per conto del piccolo.

Sfilati i guanti della diplomazia e gettata la maschera della decenza, l’attacco è sferrato. Se Meghan e Harry hanno trascinato in tribunale il Mail on Sunday per difendere la loro privacy, il boomerang che è arrivato loro sui denti deve essere stato molto doloroso.

Perché con la convinzione di vendicarsi della stampa, adesso sono costretti a spiattellare, nelle carte processuali, retroscena imbarazzanti che attirano i tabloid come pescecani. In più Harry, in un video dalla nuova residenza a Los Angeles, ha affermato che è venuto il momento per il Commonwealth di «riconoscere il passato» anche quando è «spiacevole » e di «raddrizzare i torti». E Meghan ha aggiunto che è il momento di «fare i conti» con gli errori di ieri. Insomma i duchi la buttano in politica, con un attacco alla regina che è tuttora la guida del Commonwealth ovvero quel che rimane dell’impero britannico.

Quanto alle carte processuali, Meghan si lascia andare e dichiara, per la prima volta, che «non si è sentita protetta dal Palazzo» mentre era incinta e i giornali la criticavano su diversi fronti. Questa ammissione implica un rimprovero feroce alla pratica centenaria della monarchia: “never complain, never explain” (mai lamentarsi, mai spiegare), secondo la quale i reali devono comportarsi come se nulla li toccasse e andare avanti con i loro doveri con il sorriso sulle labbra.

E siccome la regina è la più fervente sostenitrice di questa strategia, l’ex attrice di fatto attacca la sovrana frontalmente e ne è ben cosciente. Tutto questo, con l’appoggio di Harry che non sa dire di no alla moglie. A Buckingham Palace le dichiarazioni hanno causato più costernazione che rabbia. Sono consapevoli che i due fuggitivi siano ormai partiti per la tangente e che potrebbero anche non tornare mai più sulla retta via. La megalomania non ha confini. E infatti in un altro passaggio i Sussex arrivano ad affermare che le spese dei contribuenti per il loro matrimonio (circa 33 milioni di euro) sarebbero nulla in confronto al ritorno che il royal wedding avrebbe generato per l’economia britannica: ben 1 miliardo di sterline.

Risate generali. Un numero tirato fuori a caso e ridicolizzato dagli esperti che calcolano un indotto di circa 300 mila sterline (circa 330 mila euro). Meghan torna anche sull’annosa questione di poter lavorare e ricevere compensi anche come membro della famiglia Windsor. E cita nei documenti, in modo assai poco elegante, le principesse Beatrice ed Eugenie, figlie del principe Andrea e Sarah Ferguson, e il principe Michael del Kent, che hanno un lavoro e vengono retribuiti.

Ma la duchessa dimentica che le due sorelle non sono working royals, non hanno impegni ufficiali e non rappresentano la regina, e che il principe Michael è una figura del tutto periferica. Quello che trapela dalle pagine processuali è un risentimento straordinario verso la famiglia reale e una totale incomprensione della macchina di Palazzo. Sarebbe impossibile rettificare o commentare ogni articolo di giornale, anche perché, si lasciano sfuggire alcuni membri dello staff di Buckingham Palace sul Daily Mail, certe storie su Meghan erano vere seppur imbarazzanti. Stando a un “parente” che ha parlato con il Mirror, la duchessa non sarebbe comunque felice neppure lontano da corte. Si sentirebbe stressata e sotto pressione pure a Los Angeles, mentre a Harry mancherebbe tremendamente la famiglia. I due stanno progettando show tv e film da produrre con il loro nuovo marchio: Archewell.



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