Simili al polpo, i moscardini presentano dimensioni inferiori. Sono molto diffusi nel Mar Adriatico e il periodo in cui le loro carni sono migliori e più facilmente reperibili sul mercato è quello che va da marzo ad aprile e a settembre. Forniscono meno calorie, a parità di peso, del petto di pollo, e anche meno colesterolo.
Sono ricchi di proteine nobili che stimolano il metabolismo, apportano pochi grassi e sono ben digeribili se cucinati in modo leggero. Contengono vitamina A ed E antiossidanti e vitamine del gruppo B antifame nervosa. Per quanto riguarda i sali minerali sono buone fonti di ferro che migliora l’ossigenazione, calcio snellente e potassio drenante e diuretico, oltre a contenere iodio necessario per il lavoro della tiroide.
Per usufruire delle loro proprietà, è bene acquistarli freschi, quindi lucenti, umidi al tatto e con i tentacoli intatti. per dimagrire cucinali così Sono ottimi lessati e conditi solo con olio (2 cucchiaini a porzione), succo di limone e pepe nero (è bruciacalorie). Si possono fare anche in umido, cucinandoli con salsa di pomodoro, aglio e prezzemolo, utilizzandoli poi per condire pasta o riso integrali, oppure per accompagnare la polenta. Da evitare invece la frittura.
INGREDIENTI
Per 2 persone: 400g di moscardini puliti e pronti per la cottura; 1 gambo di sedano; 1 piccola cipolla; 1 carota; 12 olive verdi; 12 pomodorini; 1 limone bio; 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva; 10 foglie di prezzemolo; sale marino integrale e pepe nero q.b.
PREPARAZIONE
Metti a lessare i moscardini per circa 40 minuti, in acqua leggermente salata con sedano, cipolla e carota mondati e lavati. Quando sono cotti, scolali e posali in una terrina. Unisci i pomodorini lavati, asciugati e tagliati a metà, le olive e il prezzemolo tritato. Sbatti l’olio con il succo di mezzo limone e un pizzico di sale e usa la salsina per condire l’insalata. Servila spolverizzando con pepe nero appena macinato.
