Riforma pensioni quota 100: quali contributi si possono cumulare



Le domande degli italiani in merito alle modalità di accesso al fondo pensionistico di riferimento sono aumentate notevolmente, soprattutto nel momento in cui si tratta della quota 100. La domanda che in molti si pongono è la seguente: nel momento in cui si tratta di quota 100 quali sono i requisiti e le agevolazioni riguardanti i cumuli contributivi?



Pensione quota 100 e incompatibilità

L’attenzione mediatica in questi giorni resta fortemente concentrata su quelle che sono le questioni relative alle pensioni, a prescindere dal regime a cui queste appartengono.

Data la crisi economica, ad esempio, sono tantissime le persone che hanno chiesto ai vari portali di settore quali sono le incompatibilità tra quota 100 e la possibilità di fare dei lavori salutai. Nel momento in cui la quota 100 è stata istituita è sto subito chiarito come dal giorno in cui viene erogato il primo assegno diventa dunque impossibile poter continuare a lavorare e mantenere in atto il regime pensionistico. Le domande da parte de contribuenti non finiscono di certo qui e, non a caso, oggi si parla di ‘cumuli’. Ecco cosa potrebbe cambiare da qui ai prossimi mesi.

Possibile fare il cumulo contributivo?

Nel corso delle settimane passate sono stati davvero tante le domande che sono state poste dal contribuente circa le modalità secondo cui potrebbe essere permesso aumentare il proprio assegno mensile della pensione ottenuta con la quota 100. Alcune persone hanno chiesto se è possibile usare i contributi di un parente di primo grado e non solo. Attualmente molte persone hanno anche chiesto se fosse possibile poter fare richiesta alla quota 100 cumulando i contributi da dipendenti e quelli, ad esempio, ottenuti come agente di commercio con l’iscrizione all’Enasarco.

Requisiti quota 100

Ricordiamo, dunque, che i requisiti per la richiesta di pensione con quota 100 rimangono i seguenti: aver raggiunto i 62 anni di età almeno e 38 anni di contributi, 35 dei quali devono essere contributi utili.

Dunque, per tutti coloro che hanno fatto cumulo di contributi con l’Enasarco non sarà possibile cumulare questi anni a quelli della quota 100 e vedere maggiorato il loro assegno mensile. A ogni modo, è stata già presentata un’interrogazione parlamentare che permetta lo svincolamento di tali cose al fine di permettere al contribuente di poter riscattare gli anni di lavoro in questione fare cumulo con i contributi che sono richiesti per l’avvio delle pratiche di riscossione della pensione con la quota 100.

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