Salvo Sottile diffida Franco Di Mare: “Diffidato dallo scegliere, ma un direttore sceglie…”



Tempesta in casa Rai tra Salvo Sottile e il direttore di Rai Tre Franco Di Mare. A quanto pare i due giornalisti sono davvero ai ferri corti per via di quello che è successo durante l’allestimento del palinsesto della nuova stagione di televisiva. Quello che doveva essere un momento di confronto e crescita si è concluso con una diffida fatta nei confronti di Franco Di Mare?



Palinsesti Rai: molti nomi tagliati fuori?

Ebbene sì, i palinsesti della nuova stagione in casa Rai sembrano essere una vera e propria esecuzione all’esclusione, dato che molti volti noti almeno per ora sono stati tagliati fuori dai palinsesti sella prossima stagione televisiva.

A ogni modo, ecco che oggi l’attenzione mediatica si concentra sul caso Franco Di Mare, direttore di Rai 3, e Salvo Sottile. A quanto pare il giornalista siciliano, nonché ex conduttore di Mi Manda Raitre, avrebbe diffidato il suo direttore dallo sceglierlo per un altro progetto lavorativo? Ecco cosa sta succedendo.

Salvo Sottile diffida Franco Di Mare

Sono settimane davvero molto frenetiche il caso Rai dato che dopo la polemica scatenata da Lorella Cuccarini, ecco che arriva anche quella relativa al futuro di Salvo Sottile che non sarà più al timone di Mi Manda Raitre.

In particolar modo, Franco Di Mare in occasione di una lunga intervista rilasciata a La Repubblica ecco che ha dichiarato: “Con l’agente di Sottile stavo valutando una soluzione alternativa per lui. Mi è arrivata una lettera dell’avvocato in cui mi si diffidava dallo scegliere. Ma un direttore sceglie”.

La dichiarazione di Franco Di Mare

Il nuovo direttore di Rai 3, Franco Di Mare, in occasione della lunga intervista rilascia a La Repubblica ha voluto spiegare il perché della sua decisione presa sul programma dichiarando: “Mi Manda Raitre è nato con l’esigenza di trovare una figura che rappresentasse i cittadini vessati dal potere. Ed è sempre stata una figura interna, è quello che in Inghilterra chiamano l’ombudsman, il difensore civico. È una trasmissione con la mission del servizio pubblico: la Rai manda qualcuno a chiedere conto di un diritto violato. Deve essere un giornalista interno a farlo: in passato Antonio Lubrano, Piero Marrazzo, Andrea Vianello. Ho sostituito Sottile, che non è proprietario di Mi Manda Raitre, con due valentissimi interni Federico Ruffo e Lidia Galiazzo”.

Non a caso, ecco che Franco Di Mare parlando della nuova stagione televisiva e ha ulterilmente dichiarato: “Dovevamo scegliere tra i tagli lineari, con l’ascia, e quelli mirati. Volete che rientri in un budget inferiore? Allora sono costretto a sfrondare qua e là. Non sono un tagliatore di teste, devo far quadrare i conti. Però ho salvato il programma”.



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