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Ora avrebbe 49 anni: ecco il suo volto “invecchiato”

«Quando è scomparsa, Ylenia aveva 23 anni. So che da allora potrebbe essere cambiata», ha scritto Romina Power nel suo appello su Instagram. Ylenia è scomparsa nel 1994, ora sarebbe una donna quasi cinquantenne. Grazie a una elaborazione grafica realizzata con il computer, vi mostriamo come potrebbe essere il suo volto oggi. «Non credo che si sia buttata nel Mississippi, né che abbia fatto uso di droghe volontariamente», ha sempre ribadito Romina Power. «Penso possa essere stata drogata a sua insaputa e rapita. Ai tempi, a New Orleans sparivano anche 100 ragazze all’anno. Ma la polizia locale non le ha mai cercate veramente».



Da 25 anni c’è una madre che non ha mai smesso di sperare. Romina Power non ha mai creduto che sua figlia Ylenia sia stata inghiottita dalle acque del Mississippi. Ylenia è nata il 29 novembre, così, all’avvicinarsi del suo compleanno (quest’anno compirebbe 49 anni) mamma Romina ha scritto un messaggio su Instagram, accanto a una foto della figlia. «Novembre è il mese in cui è nata Ylenia. È scomparsa negli Stati Uniti nel gennaio 1994. Aveva 23 anni. Non ho mai perso la speranza di abbracciarla di nuovo. So che da allora deve essere cambiata, ma se qualcuno riconosce una donna che assomiglia a questa ragazza, per favore mi contatti». Il giorno dopo, ha postato un’altra foto della ragazza, con un’implorazione che commuove: «My Ylenia, where are you? (Ylenia mia, dove sei?)».

No, Romina non si arrende. «Mia figlia è ancora viva. Qualcuno l’ha rapita», questo è quello che ha sempre ripetuto la cantante. Al Bano invece da subito si è rassegnato al fatto che la figlia sia morta quella maledetta sera del 6 gennaio, a New Orleans. E nel 2012 ha depositato la richiesta di morte presunta della figlia dichiarando:«L’ho fatto come un atto dovuto nei confronti della mia famiglia». Il tribunale di Brindisi ha accolto la sua richiesta nel 2014.

Ylenia è stata avvistata l’ultima volta proprio il mattino della Befana del 1994, al LeDale Hotel di New Orleans, un albergo di poche pretese dove alloggiava con un trombettista di strada, Alexander Masakela, di cui si era infatuata e che considerava un guru. A mezzogiorno, la proprietaria dell’hotel l’ha vista uscire. Non è mai più tornata. Il guardiano notturno di un acquario, Albert Cordova, ha raccontato di avere visto, poco prima della mezzanotte, una ragazza bionda, seduta su una banchina con le gambe penzoloni sul Mississippi. «Io appartengo alle acque », avrebbe detto la ragazza, prima di buttarsi nel fiume. Avrebbe nuotato un po’, per poi essere trascinata giù da un mulinello. Per Romina l’idea che la figlia abbia voluto togliersi la vita lanciandosi nel fiume è inaccettabile. «Non aveva alcun motivo per farlo», ha detto. «E non ha mai preso droghe in vita sua». Secondo la mamma, Ylenia potrebbe essere stata drogata a sua insaputa per poi venire rapita e coinvolta in una sorta di tratta delle bianche.



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