Finanziere morto in casa, spara prima alla compagna e poi si toglie la vita: problemi economici alla base



Orrore a Fiumicino, dove un brigadiere della Guardia di Finanza di 53 anni Maurizio ZAnnolfi è stato trovato senza vita insieme alla sua compagna. Quest’ultima è un’infermiera di 40 anni, la quale, secondo le ricostruzioni degli inquirenti sarebbe stata uccisa inizialmente dal finanziere. Poi quest’ultimo con la sua stessa arma di ordinanza si sarebbe tolto la vita.



Orrore a Fiumicino, brigadiere uccide la compagna e poi si toglie la vita

A lanciare l’allarme pare siano stati i colleghi del militare, non vedendo più in servizio e non riuscendo a contattarlo in alcun modo. La sua tenente, quindi, piuttosto preoccupata avrebbe deciso di andare a casa sua, perchè preoccupata. Una volta giunta sul posto, la tragica sorpresa. Dalla finestra avrebbe intravisto i due corpi senza vita, del brigadiere e della compagna, sul divano.

Una volta lanciato l’allarme, poi, sul posto si sono riservati la guardia di finanza, la polizia ed i carabinieri che hanno effettuato sul luogo alcuni rilievi. Gli investigatori pare che sin da una prima ricostruzione abbiano ipotizzato un omicidio-suicidio. All’interno della casa è stata poi ritrovata una lettera in cui il brigadiere pare spiegasse il gesto compiuto. Sembra che alla base ci fossero problemi economici. Adesso il biglietto è al vaglio degli investigatori.



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