Laura Ziliani: chi è la donna ritrovata morta, età, marito, figlie, compagno



Laura Ziliani è la donna che è stata ritrovata morta e che molto probabilmente è stata uccisa dai suoi figli. La donna è stata protagonista di un giallo avvenuto nella Valle Camonica. Dopo diversi mesi di ricerche dal giorno della sua scomparsa, la donna è stata ritrovata senza vita. Vediamo di capire che cosa è accaduto e tutto ciò che sappiamo della sua vita privata.



Laura Ziliani chi era

Aveva 55 anni ed era stata una ex vigilessa di Temù. Nella località dove ha lavorato era molto conosciuta e pare che in seguito alla morte del marito, avesse intrattenuto una relazione con il compagno Urago Mella. La donna lavorava anche presso il comune di Roncadelle ed era particolarmente nota in città. Come già abbiamo avuto modo di anticipare, era vedova visto che il marito Enrico Zani è morto nel 2012 a soli 53 anni all’ospedale di Edolo dopo essere finito sotto una valanga. Il marito praticava scialpinismo e purtroppo un giorno durante una escursione è rimasto sepolto sotto ad una valanga. Dal matrimonio con quest’ultima sono nati tre figli, ovvero la maggiore che ha 27 anni, la seconda che ne ha 22 e la minore che ha soltanto 19 anni.

Cosa è accaduto

Stando al racconto delle figlie che adesso sono indagate, la sera di venerdì 7 maggio la donna pare fosse arrivata nella villa di famiglia a Temù. La mattina successiva, a dare l’allarme pare siano state le figlie, non vedendo arrivare la madre con la quale avevano appuntamento nella tarda mattinata. Stando al resoconto delle figlie, la donna sarebbe dovuta andare alle 10 nella villa per aiutarle a portare via dei rifiuti. Pare che la famiglia volesse trasformare la villa in un bed and breakfast. Sono così partite immediatamente ricerche e purtroppo dopo 8 giorni sono state sospese, anche se sostanzialmente fare non ci fossero risultati.

Incidente o omicidio?

Di Laura non c’erano tracce, poi il 25 marzo sarebbe stata ritrovata nei pressi di un ponticello una scarpa da montagna marca Salomon. È stato una delle figlie a riconoscerla e dire che appartenesse proprio alla madre. Si è pensato così che potesse essere stata vittima di un incidente, ma poi sarebbe sopraggiunto il mistero del cellulare. Quest’ultimo sarebbe stato ritrovato nell’abitazione di famiglia in una cantina dietro una cassapanca, una cosa molto strana. Secondo i tabulati sarebbe stato spento la sera precedente. Il corpo della donna è stato poi ritrovato domenica 8 agosto senza vestiti e con il capo rasato.



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