Manuela Battezzato chi è la compagna di Sergio Marchionne? Età, carriera, vita privata e figli



Manuela Battezzato è la compagna di Sergio Marchionne è ed è stata al suo fianco fino all’ultimo giorno di vita. Di lei sappiamo che ha 47 anni e che è stata la compagna dell’ex CEO di Fiat e Chrysler Sergio Marchionne. Da sempre è stata descritta dallo stesso come una donna dolce e anche molto riservatagli. Effettivamente su di lei e sulla sua vita privata non abbiamo molte informazioni.



Manuela Battezzato, chi è la compagna di Sergio Marchionne

Nel corso di un’intervista lo stesso Marchionne sembra averla definita “La mia fortuna”. Stando a quanto riferito da entrambi pare che i due si siano conosciuti sul lavoro ed esattamente negli uffici della vecchia Fiat, dove Manuela battezzato ha lavorato per diversi anni nel ramo della comunicazione. A raccontare qualcosa sul loro rapporto è stato proprio Sergio Marchionne nel corso di un’intervista che ha lasciato un po’ di tempo fa al Corriere della Sera. Ad ogni modo di lei sappiamo che è laureata in scienze politiche e che ha riportato l’amore nel cuore e nella vita del manager dopo la fine del matrimonio con Orlandina che è la sua prima moglie ed anche la mamma dei suoi figli Alessio Giacomo e Jonathan Tyler. Manuela è stata dipendente della vecchia FIAT. I due si sono fidanzati nel 2012 e da quel momento non si sono più lasciati.

Sergio Marchionne è noto per aver salvato fiat da una grave crisi e averla trasformata in un gigante dell’industria automobilistica globale

Questo italocanadese con residenza in Svizzera è nato il 17 giugno 1952 a Chieti, nella regione italiana dell’Abruzzo. Quando aveva 14 anni si trasferì con la sua famiglia a Toronto, in Canada. In quel paese ha iniziato la sua carriera professionale.

Il suo arrivo in Fiat è avvenuto nel 2003,assumendo come membro del consiglio di amministrazione del gruppo. L’anno successivo, già come CEO dell’azienda,ha iniziato il suo compito per farlo uscire dalla sua situazione catastrofica. A quel tempo la casa automobilistica subì perdite giornaliere di 2 milioni di euro.

Il primo grande risultato che ottenne fu la rottura dell’accordo con la General Motors. La trattativa si è conclusa con un pagamento di 2 miliardi di dollari da parte di GM per il ritiro dell’acquisto della casa automobilistica italiana. In questo modo, l’azienda aveva un maggiore margine di manovra. Il secondo passo è stato quello di saldare i debiti con le banche.

Nel 2007 inizia la commercializzazione della nuova Fiat 500,un modello che ha avuto un grande successo di vendite sin dal suo lancio e ha aiutato l’azienda a decollare. Da perdite per 1,5 miliardi di euro nel 2004, la società è passata tre anni dopo a un utile netto di 4,4 miliardi di euro.

Due anni dopo, nel contesto della crisi mondiale, Marchionne stava venendo in soccorso di Chrysler. Dall’acquisizione dell’azienda americana, nel 2014 nasce FCA. Pertanto, il fatturato dell’azienda è passato da 47.000 milioni di euro nel 2004 a 141.000 milioni nel 2017.

Nel 2014 Marchionne rileva anche la Ferrari, sostituendo Luca di Montezemolo. Quando ha assunto la presidenza, la società era stagnante e il team di Formula 1 non era al meglio. Grazie al suo intervento, il marchio Cavallino torna ad essere portabandiera della famiglia Agnelli e viene creata una società separata dalla Fiat quotata in borsa, dopo aver recuperato il 90% delle azioni che dipendevano da banche e investitori.

La sua ultima visita in Argentina risale al marzo di quest’anno. Durante il suo soggiorno, il dirigente ha incontrato Mauricio Macri a Casa Rosada. Dopo aver appreso la notizia della sua morte, il Presidente della Nazione ha pubblicato il seguente messaggio via Twitter: “Mi dispiace per la morte di Sergio Marchionne, un amico dell’Argentina con cui ci siamo incontrati l’ultima volta qualche mese fa. Le mie condoglianze alla sua famiglia, agli amici e a tutta la famiglia Fiat Chrysler”.

La sfida di FCA sarà quella di proseguire sulla strada tracciata da quest’uomo che, in 14 anni, è diventato un punto di riferimento nel settore automotive.



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