Mariangela D’Abbraccio: chi è l’attrice, i suoi più grandi successi in teatro e al cinema



Mariangela D’Abbraccio, chi è la straordinaria e versatile attrice che sembra abbia costruito la sua carriera sul palco, facendo qualche incursione in tv ed anche nel cinema. E’ stata una bellissima donna e questo le ha portato tanta fortuna non soltanto nella vita professionale, ma anche in quella privata. Ma cosa conosciamo di lei e della sua vita privata? Chi sono stai i suoi amori? Ha dei figli? Chi sono?



Mariangela D’Abbraccio, chi è

È nata esattamente il 27 Maggio 1962 a Napoli e il suo vero nome è Mariangela Cucciniello. La sua è una famiglia di artisti visto che il padre paterno era un violinista dell’orchestra del teatro San Carlo, mentre la nonna una pittrice. La madre una regista e proprio per questo motivo Mariangela all’età di 15 anni ha iniziato a studiare recitazione presso l’actor Studio di Roma. Poi ha deciso anche di studiare danza al balletto Nazionale sempre nella capitale. Ha debuttato poi al teatro insieme a Luca De Filippo nella commedia intitolata Ditegli sempre di sì diretta da Eduardo De Filippo. Con quest’ultimo ha lavorato anche ad un altro progetto molto importante ovvero Tre Cazune fortunate.

Il suo lavoro diviso tra il cinema e il teatro

Nel film intitolato Filumena Marturano ha interpretato il ruolo di Diana. Successivamente ha iniziato a lavorare con Giorgio Albertazzi il quale pare che l’abbia fatta lavorare nel film intitolato Il genio di Damiano Damiani dove ha interpretato una transessuale di nome Rosy. Negli anni successivi poi ha preso parte anche ad altre opere come Dannunziana, Svenimenti, Il ritorno di Casanova. Ha lavorato con altri spettacoli di grande successo come ad esempio I massibili insieme ad Arturo Brachetti e Twist con Marco Columbro. Al teatro ha lavorato anche a tante con opere di William Shakespeare come ad esempio Molto rumore per nulla a Lady Macbeth e Amleto, in cui interpreta la Regina. E poi ancora Tre sorelle dove ha recitato con Chiara Moschee e Amanda Sandrelli. Per tanto tempo ha avuto modo anche di collaborare con Dacia Maraini e poi ha lavorato anche con Francesco Tavassi portando in scena per molti spettacoli.

I suoi più grandi successi al cinema

Si è dedicata tanto tempo al cinema e nello specifico l’abbiamo vista anche in L’assassino è ancora tra noi di Camillo Teti (1986), Per amore, solo per amore di Giovanni Veronesi (1993), A spasso nel tempo – L’avventura continua di Carlo Vanzina (1997), La forza del passato di Piergiorgio Gay (2002), L’uomo privato di Emidio Greco (2007), Un Principe chiamato Totò di Fabrizio Berruti (2007), i cortometraggi Andata al calvario di Giovanni Meola (2013) e Il paese dagli sguardi negati di Davide Cavuti (2020).



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