Il fatto che la top model Naomi Campbell abbia assunto un incarico a Corte che prima spettava a lei, alla moglie del principe non è andato giù. Così l’ex attrice ha elaborato un “piano” per riconquistare i favori della regina Elisabetta: portarle in visita a Londra i bisnipoti Ardile e Lilibet che conosce appena. E intanto con Harry, a New York, pianifica di buttarsi in politica.
Battere il ferro finché è caldo, ovvero approfittare delle circostanze finché sono favorevoli, forse non sarà un’espressione troppo elegante, ma Meghan l’ha bene in mente. Non si spiegherebbe altrimenti, se no, l’accelerazione degli ultimi giorni impressa alla sua vita e a quella del marito Harry che finora sono state molto centrate su Montecito, vicino a Los Angeles, dove la coppia vive in una villa milionaria con i figli Archie e Lilibet.
Il nuovo piano di Meghan prevede almeno un altro viaggio, oltre alla trasferta newyorkese e il metaforico punto di partenza è stata la copertina della rivista Time in cui lei e Harry sono stati fotografati perché parte del club delle 100 persone più influenti al mondo. New York, secondo molti osservatori delle mosse dei duchi del Sussex, è stato il primo passo della discesa in politica di Meghan: l’ex attrice e il marito – senza i bambini al seguito – sono stati avvistati dalle parti del quartier generale dell’Onu.
Poi sono stati accolti dalla governatrice dello Stato di New York, Kathy Hochul, e dal sindaco della città, Bill de Biasio: tutti insieme hanno visitato il memoriale dell’ll Settembre. Dopo, i duchi da soli hanno fatto tappa in una scuola di Harlem. Meghan ha sorriso e ha stretto mani, così come Harry. Per la coppia si è trattato della prima uscita pubblica ufficiale da quando i duchi hanno abbandonato la Gran Bretagna e il ruolo di reali.
Ce ne è stata un’altra che sarebbe dovuta rimanere ufficialmente privata, anche se poi qualcuno ha ufficiosamente avvertito giornalisti e cameramen. È stato quando Harry e Meghan, a novembre 2020, nel giorno della Rimembranza, hanno portato un mazzo di fiori per i caduti nel cimitero nazionale di Los Angeles. Quel gesto era sembrato ai più una sfida alla famiglia reale che in Inghilterra, in occasione di una ricorrenza così importante, si era ben guardata dal coinvolgere i duchi espatriati, nonostante Harry, che è stato militare, lo desiderasse e avesse avanzato in proposito una richiesta alla regina.
A New York Meghan ha preso contatti che le potranno tornare utili. «E meraviglioso tornare qui», ha detto con un sorriso. Oltre ad aver partecipato al concerto Global Citizen – organizzato anche con l’intento di incrementare le vaccinazioni anti Covid in tutto il mondo – Harry e Meghan sono stati visti anche nella hall del lussuoso Hotel Carlyle da 1.100 euro a notte con due bicchieri di Martini in mano. E al concerto Meghan ha indossato un mini abito di Valentino – a corte la lunghezza del vestito sarebbe stata contraria all’etichetta – da 3.800 euro e 29.900 euro in gioielli.
Questo per quanto riguarda la carriera. L’altro aspetto su cui Meghan vuole intervenire è contenuto nel perimetro familiare. Si è resa conto che dopo le continue polemiche sarebbe meglio siglare una tregua con i parenti reali. Con Kate e William i rapporti sono sempre sfilacciati, con Carlo meglio non parlarne: il principe si è legato al dito le accuse di essere un padre freddo che gli sono state rivolte in mondovisione da Harry. E poi c’è la regina Elisabetta che tutto muove, che ha il rispetto formale di tutti e che sarebbe molto meglio avere come alleata.
Meghan punta al suo cuore di nonna. Anzi, di bisnonna. La sovrana infatti, non ha avuto il tempo di conoscere Archie che ha incontrato il giorno del battesimo e forse pochissime altre volte. Ma non ha mai visto da vicino neppure Lilibet, anche se la bambina porta il suo nome. Meghan valuta di andare in Gran Bretagna con Harry e con i bimbi come ramoscello di ulivo. Dovrebbe avvenire presto. A metà novembre per il compleanno di Carlo, forse, ma è più certo per Natale.
L’atmosfera delle feste potrebbe sciogliere il ghiaccio. Buoni rapporti in famiglia gioverebbero anche all’immagine di Meghan. A cui non è andato giù che la top model Naomi Campbell sia stata nominata dalla regina ambasciatrice dell’ente benefico Queen’s Commonwealth Trust, ruolo che prima spettava a lei e Harry. Forse, ragiona Meghan, se l’addio suo e di Harry fosse stato meno turbolento, entrambi godrebbero ancora della considerazione della sovrana. E la loro popolarità sarebbe più alta.
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