Michele Bravi chi è: età, carriera, curiosità, incidente, duetto Arisa e fidanzato



Michele Bravi è un giovane cantante, venuto alla ribalta dopo aver partecipato ad X Factor qualche anno fa. Ad ogni modo, il suo successo è stato straordinario e tanti sono stati i premi e riconoscimenti ottenuti in questi anni. Ma chi è davvero Michele e cosa sappiamo della sua vita privata? Conosciamolo meglio.



Michele Bravi chi è

È nato a Città di Castello il 19 dicembre 1994 e pare si sia appassionato di musica sin da piccolino cantando nel coro dei bambini della città. Ha studiato pianoforte e chitarra, ma proprio quando stava per diplomarsi al liceo classico ha deciso di iscriversi ai provini di XFactor entrando ufficialmente nel cast del Talent. In quella occasione Michele è entrato nella categoria under uomini Capitanata da Morgan vincendo così la settimana edizione del programma. Durante la partecipazione al talent Michele Bravi è stato notato da Tiziano Ferro che ha scritto per lui un brano intitolato la vita e la felicità, insieme a Zibba. All’inizio del 2025 Michele poi ha aperto un canale YouTube dove quotidianamente si raccontava ai suoi fan attraverso dei video settimanali. Poi nel 2017 ha partecipato al Festival di Sanremo nella categoria Big, portando un brano che poi è divenuto un grande successo ovvero quello intitolato Il diario degli errori. In quella occasione Michele si classificò quarto. Nel gennaio 2019 poi Michele ha esordito nel mondo del cinema, entrando a far parte del cast La compagnia del Cigno su Rai 1.

L’incidente e il coming out

Il 22 novembre 2018 purtroppo Michele Bravi è rimasto vittima di un grave incidente stradale avvenuto a Milano dove ha perso la vita un motociclista. In seguito a questo grave incidente purtroppo Michele è stato costretto ad annullare tutti gli impegni presi ed è stato anche indagato per omicidio stradale. Ed ancora nel 2017 proprio prima della partecipazione al Festival di Sanremo Michele ha fatto coming out confessando di essere innamorato di un coetaneo, ovvero un regista. In realtà tutti pare fossero convinti del fatto che Michele aveva una storia con Alice Ventura, una famosissima youtuber ma si trattava soltanto di dicerie.

Curiosità

Tante le curiosità riguardo il giovane cantante che in tutti questi anni è riuscito a conquistare il cuore di milioni di Italiani. Ad esempio, ha dichiarato di essere molto geloso ed una delle sue migliori amiche è Elodie, la cantante di Amci. Si è diplomato con il massimo dei voti ed i suoi idoli sono Beyoncé e proprio Tiziano Ferro.

Si intitola “La geografia del buio ” e il nome dice molto: l’ultimo disco di Michele Bravi è un viaggio introspettìvo, un “cercare” di continuo di trovare un senso per continuare a fare ciò che ama, dopo un grave trauma personale.

Era il 22 novembre 2018 quando una donna di 58  anni è morta a seguito dell ‘impatto con la sua auto: lui. alla guida, stava entrando in un passo carrabile dopo aver messo M la freccia, lei. si trovava a bordo del suo scooter Un momento drammatico che ha segnato un prima e un dopo nella sua  vita, facendogli perdere la connessione con la realtà. “Sono stato per mesi in silenzio, non riuscivo a cantare e a parlare. Poi pian piano ho ricominciato.

Questo è un disco che nasce dalla solitudine più grande che io abbia mai conosciuta fa sapere Bravi – La mia ‘geografia del buio ‘  inizia due anni fa. avevo appena iniziato a guardare fuori dai miei occhi, dal mio corpo, quando ine antro un amico  scrittore che mi dice una cosa piccola e vera, che ha rivoluzionato tutto: ‘la musica non salva da niente, ma aiuta a disegnare il labirinto Ecco, ‘La geografia del buio ’di-segna il labirinto, non è un disco ma una storia, racconta come si convive con il buio, non come si esce da esso.

.E un concepì album che attraversa quel buio e scopre un modo per dare uno spazio al dolore. Ci dicono spesso che il dolore bisogna farlo implodere, nasconderlo, ingoiarlo, io invece penso che il dolore vada mostrato, va tenuto in mezzo al salotto, in mezzo alla stanza per puntarci una luce sopra. Il mostro che sembrava aggredirti il collo lo porti sulla schiena come un bambino, come il buio non va giudicato, una casa senza luce è comunque una casa, io ho imparato ad abitarla, ad arredarla, a viverci”? Un album semplice, ma allo stesso tempo raffinato,  che nella sua verità racchiude anche tutta la forza  di un ragazzo di 26 anni che poterà per sempre, nel cuore, un grande dolore.



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