Piera Maggio chi è la mamma di Denise Pipitone, età, carriera, vita privata, marito e figli



La storia di Denise Pipitone, a 17 anni dalla sua scomparsa, è nuovamente al centro dell’attenzione sia mediatica che della Procura, che è tornata a indagare sul caso, grazie anche alle dichiarazioni  dell’allora pubblico ministero, Maria Angioni, la prima a indagare sulla scomparsa della piccina.



Maria Angioni, oggi giudice del lavoro a Sassari, ha parlato dei depistaggi, delle incongruenze e delle minacce ricevute mentre indagava. E ha fatto riferimento a una famiglia «allargata», intendendo che «più persone hanno partecipato al sequestro di Denise».

A un certo punto in questa vicenda intricata c’è stata anche la presenza di un pentito. Si tratta di Giuseppe D’Assaro, ex marito della sorella di Piero Pulizzi, Rosaria Angela Pulizzi, la quale è stata destinataria di un avviso di garanzia nel 2007 e di un decreto di perquisizione. Rosaria Angela Pulizzi ai tempi fu ritenuta possibile “complice” di Jessica, sua nipote.

Ma anche questa pista non portò a nulla. Comunque, la collaborazione di Giuseppe D’Assaro su questo caso è da considerarsi dubbia, perché il pentito ha più volte cambiato versione. L’uomo, infatti, fino al 2006 disse di aver visto Denise viva, a Palermo.

Poi, nel marzo 2007, disse che gli fu consegnata morta, aggiungendo dettagli raccapriccianti. Si tratta di una ricostruzione parziale con pochi riscontri, tanto che non partì mai nessuna indagine per omicidio dopo il suo racconto. Giuseppe D’Assaro è ancora oggi in carcere.

Va, però, ricordato che l’uomo, dopo le sue prime dichiarazioni su Denise, venne incaricato di fare delle domande alla moglie e alla suocera proprio in merito alla scomparsa della piccola. Tornò a casa, dunque, in permesso per due giorni con una cimice, che però non fu attivata durante il dialogo con la moglie.

Questo aumentò i dubbi che la donna potesse nascondere qualcosa. Se Giuseppe D’Assaro all’inizio puntò il dito contro la moglie, poi comunque ritrattò, difendendola. L’oscura vicenda della testimonianza di questo pentito è l’ennesima strana circostanza nella scomparsa di Denise.

Ora veniamo alle nuove indagini, che hanno portato a indagare Peppe Della Chiave, nipote di Battista Della Chiave, e Anna Corona, altra figura chiave in questa storia. Anna Corona è la mamma di Jessica Pulizzi e l’ex moglie di Piero Pulizzi.

Anche lei era furiosa con Piera Maggio, che aveva avuto una relazione con suo marito da cui era nata Denise. Anche lei, come scrive la Cassazione, che assolse Jessica per insufficienza di prove, poteva essere animata dallo stesso movente.

Ricordiamolo ancora volta: Anna Corona, il giorno in cui scomparve Denise, fece accomodare carabinieri e polizia a casa della sua vicina, Giacoma, anziché a casa sua. Anni dopo leggendo il verbale di quella visita, si notò che le forze dell’ordine credevano di essere state a casa della famiglia Corona.

Non solo. I componenti della famiglia Corona non seppero dare una ricostruzione precisa di quello che fecero il giorno in cui scomparve Denise e così le loro testimonianze sono ancora oggi piene di “buchi”. Il più grande riguarda Anna Corona e va dalle ore 12 alle ore 15.30, quando la donna tornò a casa. Che cosa fece in quel lasso di tempo? Lei dichiarò di essere al lavoro. Ma si scoprì che non era stata lei a scrivere l’orario di uscita sul foglio delle presenze, né a mettere la firma, bensì la collega Francesca.

Inoltre, nessuno vide Anna Corona dalle ore 12 in poi. Denise fu rapita alle 11.50. Piero Pulizzi, il papà di Denise, andò a casa della figlia Jessica a cercarla intorno alle 13. Non trovò nessuno. Eppure Jessica sostenne di essere stata a casa a quell’ora. E la sua testimonianza fu confermata dalla sorella Alice. Le ragazze dissero di essere state sempre insieme e che quel giorno, verso le 10.30, erano andate dalla madre a mostrarle giacche comprate al mercatino.

Nell’albergo dove lavorava Anna Corona, però, nessuno le vide. Fu data una spiegazione anche a questo particolare: le ragazze raccontarono di essere entrate dal garage. Solo una collega di Anna Corona, sempre Francesca, ricordò la visita delle due, ma lo fece dopo alcuni giorno. All’inizio non raccontò la circostanza. Cosa fecero davvero Jessica e Alice quel giorno? E Anna Corona? Dov ’era tra le 12 e le 15.30?

Chi è Piera Maggio, ovvero la mamma della piccola Denise Pipitone, la bambina scomparsa da oltre 17 anni da Mazara del Vallo? La bambina venuta alla luce da una relazione extraconiugale che la donna ha tenuto con Piero Polizzi.

ovvero l‘ex marito di Anna Corona. Della piccola Denise purtroppo non se n’è più saputo nulla, nonostante siano state tante le piste seguite, gli avvistamenti che purtroppo si sono rivelati Nulli. Tra le ipotesi più accreditate ci sarebbe quella secondo la quale l’ex moglie di Piero Pulizzi ovvero Anna Corona, la figlia Jessica sarebbero coinvolte nella sparizione della piccola. Ma chi è Piera Maggio?

Vita privata

È stata sposata con Tony Pipitone dal quale ha avuto un figlio di nome Kevin. Sembra che poi durante l’assenza del marito, che nel frattempo era andato in Germania per lavorare, abbia conosciuto Anna Corona. Attraverso quest’ultima avrebbe conosciuto anche il marito ovvero Piero Pulizzi con il quale ha iniziato una relazione clandestina. Nel 2000 è venuta al mondo la piccola Denise,  frutto proprio di questa relazione extraconiugale.



1 commento su “Piera Maggio chi è la mamma di Denise Pipitone, età, carriera, vita privata, marito e figli”

  1. Facile essere scagionata .da un processo fondato su false testimonianze. Come può un giudice credere a tutte quelle falsità . Come credere ancora
    nella giustizia.

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