Accetta gli sfugge e lo colpisce alla gola, Filippo muore a 18 anni nel cantiere forestale



Un 18enne sardo è morto questa mattina dopo essere stato ferito mortalmente in un incidente sul lavoro in un cantiere forestale nell’Oristanese. Filippo Bua, giovane residente ad Alà dei Sardi, in provincia di Sassari, lavorava da appena un mese prima di morire. Secondo le prime notizie, la tragedia è avvenuta mentre Bua stava tagliando alberi in un lotto boschivo tra Santu Lussurgiu e Bonarcado.



Secondo i primi referti medici, tutto è avvenuto molto velocemente e non c’è stata possibilità di salvare Filippo. Il 18enne stava lavorando usando un’ascia mentreva perché era impegnato a tagliare il sughero con altri dipendenti di un’azienda di Alà dei Sardi, ma l’attrezzo gli è scivolato di mano, colpendolo alla gola.

I testimoni hanno raccontato mentre che stava tagliando il sughero con l’ascia, a causa di un movimento errato, la lama è rimbalzata sul sughero e lo ha colpito. Philip è rimasto gravemente ferito dal taglio alla gola e sarebbe morto dissanguato in breve tempo senza che nessuno dei suoi colleghi potrebbe fare nulla.

Intorno alle 10 di oggi, a Oristano, i sanitari del 118 sono stati allertati per un bosco di sughere in campagna dove un ragazzo stava raccogliendo corteccia. Sul posto i soccorritori hanno permesso le manovre rianimatorie ma hanno subito dichiarato il decesso del ragazzo. Sul posto sono arrivati ​​anche i carabinieri per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente ed eventuali responsabilità. Il medico legale ha disposto l’autopsia da parte dell’autorità giudiziaria. Sul posto per il sopralluogo anche il procuratore Armando Mammone”.



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