Nel 1941 è nato a Milano Gerardo Manzoli, conosciuto come Gerry Manzoli. Manzoli ha iniziato a suonare il basso da giovane, sviluppando il suo amore per la musica. Nada Manzoli vive con il marito Gerry Manzoli a Manciano, in provincia di Grosseto. La coppia si è sposata nel 1973 e ha un figlio, Carlotta Manzoli, che ha circa 40 anni e lavora come direttore di produzione cinematografica. Non è chiaro come la coppia si sia conosciuta.
La cantante è sempre stata grata al marito, che l’ha sempre incoraggiata e ispirata a ottenere di più.
Nada ha anche dichiarato: “Siarmo stati fortunati. Lui è una persona dolce, tranquilla, la parte equilibrata della famiglia, quello che mi stimola togliendomi dalla mia innata pigrizia e il nostro è un rapporto d’amore e di grande rispetto. Gerry si è dedicato completamente a me. Sono pigra, se non ci fosse lui a spingermi avrei fatto molto di meno“.
Il film TV intitolato La bambina che non cantava introduce il marito di Nada, uno dei primi personaggi. Dopo un servizio fotografico, Nada si nasconde nel camerino e incontra un misterioso chitarrista con cui inizia a chiacchierare. In quel momento non c’è tempo per le presentazioni. Si tratta effettivamente di Gerry Manzoli, ma non viene presentato in quel momento.
Nada rivela al suo avversario il nome Nada poco prima che lui la reclami, e lui lo ridicolizza immediatamente: “Che strano nome! Che cos’è, Nada?”. Poi racconta brevemente la sua storia e Gerry si interessa subito. A questo punto sappiamo solo una cosa di lui: il suo nome. In realtà, Gerry è stato un membro dei Camaleonti fino al 1982, quando era molto popolare. È probabile che si siano conosciuti proprio in seguito alle loro attività musicali.
Stiamo parlando di un altro musicista: Manzoli, infatti, è un bassista di livello dei Camaleonti, il gruppo che ha composto “Applausi” e “Eternità”, canzoni italiane. Dal 1973, Nada e Gerry Manzoli sono una coppia sposata: all’epoca, Manzoli era un bassista di livello, conosciuto come “il bello” dei Camaleonti, gruppo che ha scritto “Applausi” e “Eternità”. Nel 1969 vinse al Festival di Sanremo con “Ma che freddo fa”, che cantò a soli 16 anni, a partire da “Il cuore è uno zingaro” del 1969 con Nicola di Bari.
Mi piacevano tanto i Camaleonti ed ero un loro grande ammiratore. Riscoprire ora questa storia
di Manzoli con Nada che dura tuttora è semplicemente lodevole. Bravo ragazzo e brava Lei. Penso che deve essere stato duro e determinante lasciare il complesso quando si è all’apice della notorietà. Comunque ancora complimenti.
Nada e una cantante meravigliosa intramontabile anche il marito con i suoi successi dei veri poeti