Addio a Pusha dei Flaminio Maphia: Un’icona dell’hip hop italiano



Nelle ultime ore, il mondo dell’hip hop italiano è stato scosso dalla triste notizia della scomparsa di Ivan Stortini, meglio conosciuto come Pusha, membro fondatore dei leggendari Flaminio Maphia. Questo articolo è un omaggio a una figura che ha segnato profondamente la storia della musica italiana.



L’Annuncio della Scomparsa

Ieri, a Roma, Pusha ci ha lasciati all’età di quasi 50 anni. La notizia è stata divulgata da due dei fondatori dei Flaminio Maphia, volti noti nel panorama musicale italiano. Ma il dolore e la commozione sono stati condivisi da molti, incluso G-Max, che ha espresso il suo cordoglio con queste parole: “Continuerai a spaccia’ rime solo a mezze piotte .. ovunque tu sei”.

Il Ricordo di Roma

Pusha è stato un’icona, soprattutto nella capitale italiana. I cittadini romani lo ricordano con affetto per aver contribuito in modo significativo alla storia dell’hip hop italiano. I Flaminio Maphia hanno unito diverse classi sociali, facendo ballare e ridere i giovani romani con parole sincere e autentiche.

L’Eredità dei Flaminio Maphia

 Forse alcuni di voi non conoscono la storia di questa band, ma nei primi anni Duemila, i Flaminio Maphia erano una presenza quotidiana per molti giovani romani. Hanno contribuito a creare un legame tra giovani di diverse estrazioni sociali attraverso la loro musica innovativa e le loro rime geniali. La loro ironica rappresentazione del “coatto romano di periferia” è stata all’avanguardia, anticipando le tendenze odierne sui social.

Il Messaggio Commuovente di Rude Mc

Rude Mc, collega di Pusha, ha condiviso un toccante messaggio d’addio: “Ancora non ci credo che ci ha lasciato il nostro Pusha, faceva parte della nostra prima formazione dei Flaminio Maphia. Negli ultimi giorni parlavamo spesso di lui con Sparo e Booster g e tutti gli altri del vecchio giro del Flaminio, per sapere come stava, che stava facendo. Io non lo vedevo da più di 25 anni, sì Roma è grande ma il giro è sempre quello, perciò è facile beccarsi prima o poi…”

Pusha ha scritto brani iconici dell’hip hop italiano, tra cui “Restafestagangsta”, “Combattimento Mortale” e la memorabile “Sbroccatamente si vive la notte”, contribuendo in modo significativo alla crescita del genere in Italia. Anche se la nuova generazione potrebbe non essere pienamente consapevole del suo contributo, la sua eredità rimarrà indelebile nell’hip hop italiano.

Concludiamo questo articolo con un sincero “Fai un buon viaggio, fratello. Riposa in pace, Pusha.”



Lascia un commento