Bobby Solo arriva a 60anni di carriera: la storia



Questo articolo in breve

Bobby Solo iniziò la sua carriera a 14 anni ma non aveva il sostegno di suo padre che voleva che diventasse medico o notaio. La mamma gli regalò una chitarra e imparò a suonarla con l’aiuto di un falegname in cambio di uccidere i topi nella bottega sotto casa. Ha venduto decine di milioni di copie in tutto il mondo durante la sua carriera di 60 anni.



Il suo nome d’arte Bobby Solo è stato scelto dal produttore Vincenzo Micocci. Ha partecipato al suo primo Sanremo nel 1964 a 19 anni con la canzone “Una lacrima sul viso”. La sua prima esibizione fu un fallimento a causa della sua afonia, ma la canzone divenne un successo mondiale.

Ha vissuto una vita piena di alti e bassi sia in carriera che nella vita privata. Ha incontrato la sua prima moglie Sophie Teckel quando era una ballerina e si innamorò delle sue gambe.
Ha incontrato la sua attuale moglie Tracy, un’assistente di volo, a 50 anni. Ha festeggiato 28 anni di matrimonio con Tracy e ha avuto un figlio di dieci anni, Ryan.

La sua vita privata è stata piena di alti e bassi. Ha scoperto le gioie della paternità solo con Ryan e ha un forte legame con lui. Ryan sta imparando a suonare il pianoforte e vuole comporre una canzone per suo padre. Bobby Solo non ha intenzione di appendere la chitarra al chiodo e morirà suonando.

Non parteciperà a un nuovo Sanremo perché le logiche delle case discografiche sono cambiate. Non concorda con Francesca Michielin che ha detto che i cantanti della vecchia generazione dovrebbero farsi da parte. Crede che la musica non abbia età e sia questione di emozioni.

Teneva ancora concerti l’anno scorso con un pubblico che va dai 25 ai 60 anni. Ha appena inciso una cover di un classico di Dean Martin, Cha Cha Cha D’Amour con Maxi Trusso. Vorrebbe fare un tour in Sudamerica con Maxi Trusso.



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