CDM al lavoro sulla manovra finanziaria: cosa riserverà per le pensioni e l’uscita anticipata?



ILa Manovra Finanziaria 2023-2024

Lunedì 16 ottobre, la nuova Manovra Finanziaria 2023-2024 sarà discussa in Consiglio dei Ministri, dando il via al suo percorso parlamentare. In questo articolo, esamineremo le modifiche previste per le pensioni, concentrandoci sugli importi delle pensioni e le uscite anticipate.



Importi delle Pensioni nel 2024

1. Pensioni Minime in Aumento

Nel contesto della Manovra Finanziaria 2024, non si prospettano aumenti generali per gli importi delle pensioni. Tuttavia, è possibile un aumento delle pensioni minime, che potrebbero passare da 600 a 700 euro al mese. L’obiettivo del governo è portarle a 1.000 euro entro la fine della legislatura.

2. Rivalutazione delle Pensioni

La rivalutazione annua delle pensioni subirà modifiche con l’introduzione di un nuovo indice rivalutativo e percentuali rivalutative. Tuttavia, le prospettive non sembrano positive, soprattutto per coloro che percepiscono pensioni più elevate (circa 2.100 euro in su). Le nuove percentuali rivalutative per il 2023-2024 sono:

  • 100% per le pensioni fino a 4 volte il minimo (pari a 2.100 euro lordi mensili).
  • 85% per pensioni fino a 5 volte il minimo (fino a 2.626 euro lordi al mese).
  • 53% per pensioni fino a 6 volte il minimo (fino a 3.150 euro).
  • 47% per pensioni fino a 8 volte il minimo (pari a 4.200 euro).
  • 37% per pensioni fino a 10 volte il minimo (fino a 5.250 euro al mese).
  • 32% per pensioni oltre le 10 volte il minimo.

Queste percentuali potrebbero deludere molte aspettative, in particolare tra coloro che speravano in aumenti più sostanziali.

Uscita Anticipata nel 2024

1. Proroga di Ape Social

La Manovra Finanziaria prevede la proroga di Ape Social, che consente di andare in pensione prima a 63 anni con 30 anni di contributi (36 per i lavoratori usuranti). L’obiettivo è estendere le categorie di lavoratori che possono beneficiare di questa opzione.

2. Proroga della Quota 103

La Quota 103 sarà prorogata, consentendo l’accesso alla pensione a 62 anni con 41 anni di contributi per tutti i lavoratori, sia dipendenti che autonomi.

3. Isopensione

L’isopensione è un sistema che permette di accedere alla pensione fino a 7 anni prima rispetto ai requisiti standard (67 anni di età e almeno 20 anni di contributi). Coinvolge aziende e imprese, che si impegnano a coprire l’assegno pensionistico e i contributi all’Inps per i dipendenti interessati.

4. Nuove Opzioni per Uscite Anticipate

Ci sono anche nuove opzioni in discussione, tra cui la staffetta generazionale con il part-time e la nuova quota 84, che permetterebbe alle donne di accedere alla pensione a 64 anni con 20 anni di contributi. Queste proposte cercano di offrire maggiore flessibilità per l’uscita anticipata.

In conclusione, la Manovra Finanziaria 2023-2024 presenta diverse sfide e opportunità per le pensioni e le uscite anticipate. Mentre gli aumenti delle pensioni sono limitati, ci sono proposte interessanti per facilitare l’uscita anticipata. Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti mentre la manovra si sviluppa.



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