In un’intervista rilasciata a Serena Bortone, la cantautrice Loredana Bertè ha raccontato la sua crescita professionale nella Milano degli anni Sessanta e Settanta, ricordando gli incontri con i grandi artisti che hanno poi creato con lei i capolavori della musica italiana. Alla domanda sul suo rapporto con l’ex fidanzato Mario Lavezzi, ha risposto che è stato “disastroso”.
Mario Lavezzi e Loredana Berte’ si esibiranno oggi all’Another Day.
Mario Lavezzi parla del suo rapporto professionale con Loredana Bertè, con la quale è legato da tempo e ha ottenuto molti successi. “Abbiamo avuto un rapporto sentimentale che poi è sfociato anche nella sfera professionale. Ma devo dire che dal punto di vista sentimentale è stato un disastro. Era il periodo dell’amore libero, delle comuni, quindi anche il nostro amore era libero. Avevamo storie parallele mentre stavamo insieme. Quando l’ho conosciuta avevo già una fidanzata, poi Loredana ha stravolto tutto”.
Lavezzi racconta di aver incontrato Loredana per la prima volta e di essere rimasto colpito dalla sua energia. Confessa di essere rimasto scioccato dalla rapidità con cui si è sviluppata la loro relazione. Racconta di averle fatto ascoltare una canzone che aveva scritto e che le era piaciuta, lasciandole poi un nastro prima che lei partisse per un servizio fotografico. Quando lei è tornata, dice, “è nato l’amore”.
Mario Lavezzi si è incontrato con Mogol e Battisti per discutere del loro lavoro insieme. Hanno avuto un incontro produttivo e hanno concordato un piano per andare avanti.
Lavezzi racconta poi del suo incontro con Mogol e Battisti con cui ha condiviso molti successi. Lavezzi racconta di Battisti come di una persona molto precisa, molto impostata. “La scelta dei toni, gli arrangiamenti, era molto preciso nel suo lavoro. Sceglieva tutto in modo molto meticoloso”. Sulle sue idee politiche nega di essere stato di destra: “Era un periodo di impegno politico, ma lui ha scelto di non schierarsi e tutti pensavano che fosse di destra, ma non lo era”.
