Sara Doris è una figura di spicco nel mondo finanziario italiano, ma è meglio conosciuta come la figlia di Ennio Doris, il fondatore di Banca Mediolanum. In questo articolo, esploreremo la sua biografia, carriera e vita privata, offrendo un’occhiata approfondita a chi è Sara Doris.
Biografia di Sara Doris
Sara Doris è nata il 7 maggio 1970 a Bassano del Grappa. Dopo aver conseguito una laurea in scienze politiche presso l’Università Statale di Milano, ha fatto il suo ingresso nel Gruppo Mediolanum nel 1996. Fin dall’inizio, ha contribuito al controllo di gestione, dimostrando la sua competenza nel campo finanziario.
Carriera di Sara Doris
Negli anni successivi, Sara Doris ha assunto ruoli diversificati all’interno del Gruppo Mediolanum. Ha ricoperto la posizione di Asset Manager e ha fatto parte del consiglio di amministrazione. Uno dei suoi compiti principali è stato il coordinamento delle attività aziendali legate allo sviluppo degli “intangible assets”.
Successivamente, si è concentrata sulla Fondazione Mediolanum Onlus, dove attualmente ricopre il ruolo di presidente esecutivo. Inoltre, è vicepresidente presso Banca Mediolanum S.p.A. La sua leadership e la sua dedizione hanno contribuito notevolmente alla crescita e al successo dell’azienda.
Vita Privata di Sara Doris
Sara Doris è sposata con Oscar di Montigny, un esperto in Innovative Marketing, Comunicazione Relazionale e Corporate Education, nato nel 1969. La coppia ha avuto la gioia di accogliere ben 5 figli nel corso della loro vita coniugale.
Sara Doris è una figura di spicco nel settore finanziario italiano, con un curriculum impressionante e un impegno notevole all’interno della Fondazione Mediolanum Onlus. La sua famiglia, composta dal marito Oscar e i loro cinque figli, completa il quadro di una donna che continua a portare avanti il legato di suo padre, Ennio Doris, nel mondo degli affari. Nonostante il successo professionale, Sara Doris è anche autrice di un libro, “Ennio, mio padre,” che offre un’intima prospettiva sul suo rapporto con suo padre Ennio.
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