Deceduta a seguito dell’attacco del rottweiler del fratello: “Patrizia gli aveva portato cibo. Il corpo lacerato, mai visto nulla di simile”



La scena a cui i soccorritori si sono trovati di fronte è stata tragica: morsi alla testa, alle braccia, al torace e alle spalle.



“Il corpo è stato lacerato in diverse parti, una condizione clinica estremamente grave, mai vista una situazione simile”, ha dichiarato il personale dell’ASL riguardo a Patrizia La Marca, la donna di 53 anni deceduta dopo essere stata attaccata dal rottweiler di suo fratello Luigi nel pomeriggio di mercoledì a Ventimiglia.

Ritrovata in una pozzanghera di sangue

Intorno alle 16:00, Patrizia si era recata a casa del fratello, un noto sindacalista, e della moglie per dar da mangiare al loro cane mentre erano in vacanza. Come riporta Il Secolo XIX, la donna è stata improvvisamente aggredita. La scena che i soccorritori hanno trovato è stata tragica: morsi alla testa, alle braccia, al torace e alle spalle. Ritrovata in una pozzanghera di sangue.

I Carabinieri sparano al cane

Il cane impediva a chiunque di avvicinarsi, tanto che solo dopo due ore di tentativi i Carabinieri intervenuti in seguito all’allarme lanciato dai vicini di casa sono stati costretti a sparare all’animale. Il rottweiler è rimasto ferito e ora resterà in un canile di Sanremo in attesa di ulteriori disposizioni della magistratura. La donna è stata trasportata in elisoccorso a Pietra Ligure, dove le sue condizioni si sono aggravate fino al decesso.



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