Filippo Turetta: La preoccupante sorveglianza in carcere e le tentative di suicidio



Filippo Turetta, ex fidanzato di Giulia Cecchettin e principale sospettato del suo omicidio, è stato oggetto di massima osservazione nel carcere di Halle, in Germania, dove è detenuto. Le autorità temono che possa tentare il suicidio, un gesto estremo che potrebbe privare la giustizia italiana di risposte cruciali. In questo articolo, esamineremo la preoccupante situazione di Turetta in carcere e le sue tentate azioni di autodistruzione.



Il “Bue Rosso” di Halle

Il giovane Turetta, 22 anni, è attualmente rinchiuso da solo in una cella nel complesso carcerario di Halle, noto come “il bue rosso.” Benché il suo trattamento sia considerato “consueto,” la polizia tedesca ha sollevato il timore che Turetta possa tentare il suicidio. Tale preoccupazione è stata alimentata dalle stesse dichiarazioni di Turetta durante la sua fuga.

Tentativi di Suicidio Durante la Fuga

Durante la sua fuga disperata tra Austria e Germania, Turetta avrebbe provato “più volte di farla finita,” secondo quanto si è appreso. Tuttavia, sembra che non abbia mai trovato il coraggio di compiere l’atto. Questa preoccupazione è stata accentuata dalle dichiarazioni di Giulia Cecchettin, la vittima e sua ex-fidanzata, che aveva confessato di temere che Turetta potesse farsi del male in qualche modo.

Il Rischio del Suicidio in Detenzione

Le autorità tedesche sono consapevoli dei rischi legati ai gesti estremi in carcere, considerando che il suicidio rappresenta la causa principale di decessi nelle prigioni a livello mondiale, costituendo circa la metà dei casi. Questo problema è particolarmente rilevante per i giovani detenuti, che sono considerati particolarmente vulnerabili.

Le Indagini e il Percorso di Fuga

Oltre alla preoccupazione per il possibile suicidio di Turetta, le indagini si concentrano sul percorso seguito dal giovane durante la sua fuga. Turetta è riuscito a sfuggire tra domenica 12 novembre e sabato 18 novembre, quando è stato infine fermato in autostrada. L’obiettivo delle autorità italiane è ora ricostruire il percorso di Turetta durante la fuga per gettare luce sui motivi che hanno portato alla tragica morte di Giulia Cecchettin.



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