Il Cuore Spezzato di Giulia Tramontano: Nuovi Dettagli Emergono dal Verbale dell’Amante



La tragica storia di Giulia Tramontano, uccisa dal suo fidanzato durante il settimo mese di gravidanza, ha suscitato shock, dolore e rabbia in tutti noi. Dopo ore di angoscia per la famiglia di Giulia, che aveva perso le sue tracce da giorni, sono arrivate parole strazianti. La famiglia ha ringraziato per il supporto e l’aiuto offerti, mentre il loro cuore si spezzava, privati della possibilità di accogliere il loro nipotino e di essere genitori. In una foto di famiglia, hanno espresso il loro desiderio di restare uniti nonostante il dolore.



Nel frattempo, emergono nuovi dettagli sul modo in cui Alessandro Impagnatiello, il fidanzato omicida e colpevole confessato, è stato incastrato. Un verbale cruciale è stato pubblicato da Repubblica, scritto da Rosario Di Raimondo e Massimo Pisa, contenente la testimonianza dell’amante di Alessandro. Questo documento getta luce su una relazione complicata e svela aspetti cruciali del caso.

La Rivelazione del Verbale dell’Amante

La testimonianza dell’altra fidanzata di Alessandro, resa nel verbale, offre una prospettiva unica su questa storia tragica. Secondo l’amante, che lavorava come cameriera presso l’Armani Hotel di Milano, conosceva Alessandro da circa un anno. La loro frequentazione era iniziata a luglio e si era sviluppata sia sul posto di lavoro che al di fuori. Si incontravano in vari momenti della giornata, passavano del tempo insieme e visitavano reciprocamente i rispettivi appartamenti.

Il verbale rivela inoltre che, nel mese di gennaio, l’amante rimase incinta di Alessandro. Tuttavia, essendo impreparata ad affrontare una gravidanza, decisero di comune accordo di interrompere la gravidanza nel mese di febbraio. Questo dettaglio getta una luce diversa sulla complessità della relazione tra Giulia, Alessandro e l’amante.

Il Mistero dell’Ultima Conversazione

La testimonianza prosegue raccontando gli avvenimenti che hanno portato alla tragica fine di Giulia. Secondo l’amante, Giulia le aveva comunicato che sarebbe tornata a casa di Alessandro, dove lui viveva stabilmente. Tuttavia, da quel momento in poi, Giulia smise di rispondere ai messaggi e le chiamate telefoniche non ottennero alcuna risposta. Alessandro, in videochiamata, affermava che Giulia stava dormendo e che non era in casa, ma si trovava a dormire da un’amica.

L’amante descrive anche un confronto in cui le bugie di Alessandro diventavano sempre più evidenti. Lui la accusava di averlo fatto aspettare per più di un’ora e dichiarava che Giulia era una persona bipolare, sostenendo che il bambino che lei aspettava non fosse suo. Dopo l’ennesima dimostrazione della sua falsità, l’amante decise di non credere alle sue parole e lo invitò ad andarsene.

Le Rivelazioni di Chiara e le Prove Materiali

Successivamente, l’amante rivela di aver avuto una conversazione con Chiara, la sorella di Giulia, che ha smentito le affermazioni di Alessandro. Chiara ha chiarito che Giulia non era affetta da disturbi bipolari o malattie mentali.

Infine, l’amante condivide un incontro con Alessandro dopo il lavoro, notando che dallo zaino di lui spuntavano dei guanti in lattice azzurri. Inoltre, quando chiese a Alessandro un numero per contattare la sorella di Giulia, lui negò di fornirglielo. Tuttavia, l’amante contattò Chiara indipendentemente e Chiara confermò che Giulia non era affetta da disturbi mentali.

Queste nuove rivelazioni dal verbale dell’amante gettano ulteriore luce sul caso di Giulia Tramontano, offrendo informazioni cruciali per la comprensione degli eventi che hanno portato a questa tragedia senza senso.



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