Il messaggio audio sconvolgente di Giulia alle amiche: “Filippo vorrei che sparisse ma ho paura che si ammazzi”



Il Dramma di Giulia Cecchettin



Giulia Cecchettin, prima di vivere la tragica fine che l’ha colpita, ha condiviso il suo tormento con le amiche tramite messaggi vocali.

Questi audio, resi pubblici dal Tg1 e destinati a essere trasmessi su “Chi l’ha visto?”, svelano il suo desiderio di allontanarsi da Filippo, il suo ex-partner. Giulia aveva messo fine alla loro relazione nel mese di agosto, ma manteneva un contatto con Filippo a causa delle sue dichiarazioni sulla depressione e il pensiero suicida.

Il Lato Oscuro del Ricatto Emotivo

Nelle sue registrazioni vocali, Giulia esprimeva la sua sofferenza e il dilemma che stava vivendo. “Mi trovo in una situazione in cui vorrei che scomparisse, che non ci fosse più alcun contatto con lui. Ma lui mi dice che è depresso, che non mangia, che passa le giornate a fissare il soffitto e che pensa solo a farla finita, a morire,” ha condiviso Giulia con le sue amiche.

Il ricatto emotivo emerge chiaramente dai messaggi vocali, gettando un’ombra oscura sulla relazione. Giulia si sentiva intrappolata, consapevole delle richieste di Filippo e della sua manipolazione emotiva. “Sembra molto come un ricatto. Dice che la sua unica luce è quando esce con me o quando gli scrivo,” ha rivelato Giulia, evidenziando il suo stato di disagio.

L’Imminente Estradizione di Turetta

Nel frattempo, le autorità tedesche hanno dato il via libera al trasferimento di Filippo Turetta in Italia, concretizzabile già a partire da venerdì. L’estradizione semplificata è stata possibile poiché Turetta ha dato il suo consenso, e non sussistono ostacoli legali significativi.

I giudici tedeschi hanno dichiarato: “Se la persona perseguitata acconsente all’estradizione semplificata e non vi sono ostacoli evidenti, non è richiesta un’altra decisione del tribunale.” Questo rappresenta un passo importante verso la conclusione di una vicenda drammatica e dolorosa che ha scosso l’opinione pubblica.



Lascia un commento