Il caso di Milena Santirocco, insegnante di fitness e ballo di 54 anni, continua a tenere in sospeso la comunità di Lanciano, in provincia di Chieti. La donna è scomparsa in circostanze misteriose domenica scorsa, dopo un pranzo con il figlio. Ha comunicato di voler fare una passeggiata, ma non è mai tornata a casa.
La Renault Clio di Milena è stata trovata parcheggiata a Borgata Marina, sul lungomare di Torino di Sangro, con una gomma posteriore sgonfia e un chiodo conficcato. Le telecamere di sicurezza hanno registrato l’auto alle 14:30 di quella domenica, e le ultime foto condivise su WhatsApp mostrano la donna durante una passeggiata nella natura alle 15:38. L’ultimo segnale del suo cellulare è stato rilevato alle 18:37 dalla rete di una cella telefonica locale.
La base operativa per le ricerche è stata allestita proprio sul lungomare di Torino di Sangro, con coordinamento dalla prefettura di Chieti. Le operazioni di ricerca proseguono senza sosta, mentre emergono nuovi dettagli che complicano il quadro: il profilo Facebook di Milena è stato misteriosamente cancellato. Sonia, sorella di Milena, ha condiviso la sua preoccupazione con il quotidiano Il Resto del Carlino: “Ho scoperto che il suo account era stato cancellato quando ho controllato dopo non averla vista tornare a casa. Questo mi preoccupa moltissimo, non capisco se sia stata costretta o se sia stata una sua decisione. Perché avrebbe dovuto farlo?”
Ulteriori segnalazioni sono giunte dalle vicinanze di Punta Aderci, dove alcuni testimoni affermano di aver visto una donna con un giubbotto rosso vicino a un bed and breakfast. La polizia di Lanciano sta esaminando queste piste, ma al momento non ci sono conferme ufficiali.
Il figlio di Milena ha espresso il suo dolore e la sua speranza durante un’intervento alla trasmissione “La vita in Diretta” su Rai 1: “Almeno vogliamo sapere se è viva.” Il caso di Milena Santirocco rimane avvolto nel mistero, e la comunità locale, insieme alle autorità, è impaziente di ottenere risposte.
