La decisione shock del ristorante di Napoli: nessun bambino ammesso: ”Troppi danni”



La decisione difficile ma necessaria

Un ristorante situato nella pittoresca Baia, una frazione di Bacoli, in provincia di Napoli, ha preso una decisione piuttosto drastica: vietare l’accesso ai bambini. Questa scelta, tutt’altro che facile, è stata presa dal proprietario del locale, Pino Milucci, in seguito ai numerosi danni causati da bambini eccessivamente vivaci, spesso lasciati senza controllo dai genitori.



L’esasperazione di un ristoratore

“Il danno è fatto e sono al limite”, ha dichiarato Pino Milucci, titolare dell’Hostaria Oasi Marina, durante un’intervista a Pomeriggio Cinque. La sua frustrazione è palpabile: nonostante abbia cercato di segnalare il problema ai genitori, questi spesso difendevano i loro figli anziché mettere un freno al loro comportamento.

Un annuncio doloroso

Qualche giorno fa, Milucci ha postato un messaggio su Facebook per avvisare i clienti della nuova politica del ristorante: “Siamo stati costretti a non accettare più prenotazioni con bambini o ragazzi di età inferiore ai 14 anni. Non ce ne vogliate, ma è colpa di tanti genitori che non sono tali”.

Un pericolo per la sicurezza

Durante la trasmissione condotta da Myrta Merlino, Milucci ha ulteriormente spiegato le ragioni della sua scelta. “Ho dovuto togliere tutti i bicchieri da vino dai tavoli perché i bambini li rompevano. Correvano tra le piante e questo comporta un rischio. E i genitori? Fermi, impassibili. Anzi, quando ho cercato di far presente la situazione, difendevano i loro figli. Con certi genitori è difficile intervenire”.



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