L’arresto di Filippo Turetta: il finale di una rocambolesca fuga



La Cattura di Filippo Turetta



Dopo sette giorni di fuga, Filippo Turetta è stato finalmente arrestato in Germania. Le forze dell’ordine lo hanno intercettato mentre si trovava in auto, a sud del paese, vicino a Lipsia. L’arresto è avvenuto sull’autostrada A9, nelle vicinanze della cittadina di Bud Durremberg, e ora il giovane si trova nelle mani della polizia tedesca.

Un Lungo Periodo di Fuga

La fuga di Filippo Turetta ha tenuto in ansia l’opinione pubblica per giorni. Dopo aver commesso l’omicidio di Giulia Cecchettin a Vigonovo (Venezia), il giovane aveva cercato di eludere la giustizia, gettando il corpo della vittima da un dirupo nei pressi del lago di Barcis. Da quel momento, le sue tracce si erano perse, e ciò aveva innescato una caccia all’uomo senza precedenti.

L’Arresto e il Mandato di Cattura

Le autorità avevano emesso un mandato di arresto europeo per omicidio volontario aggravato nei confronti di Turetta, dopo aver visionato le drammatiche immagini registrate dalle telecamere di sicurezza della zona industriale di Fossò. Queste immagini mostravano chiaramente il violento litigio tra Filippo e Giulia all’interno di un’auto, culminato con l’omicidio della giovane. La vittima è stata poi gettata nel portabagagli dell’auto, e Turetta ha percorso oltre 100 chilometri fino al luogo dove il corpo è stato ritrovato dopo giorni di ricerche.

Le Tracce Cruciali

Una delle tracce che ha aiutato gli investigatori a rintracciare Turetta è stata la scoperta di una banconota da 20 euro macchiata di sangue. Il giovane aveva effettuato un rifornimento in un distributore automatico a Cortina poco prima di fuggire, e le telecamere avevano catturato l’auto nera di Turetta e il momento in cui aveva inserito la banconota insanguinata. Questo dettaglio ha giocato un ruolo chiave nella cattura del fuggitivo.

Ricerche Precedenti

È emerso che Filippo Turetta aveva effettuato ricerche su kit di sopravvivenza in alta quota e itinerari nel versante tirolese meridionale dell’Austria tramite il suo computer. Questi dettagli fanno sorgere domande sul fatto che la fuga potesse essere stata premeditata.

Meta Descrizione: Filippo Turetta, il giovane accusato dell’omicidio di Giulia Cecchettin, è stato arrestato in Germania dopo una fuga di sette giorni. Le tracce cruciali, tra cui una banconota insanguinata, hanno contribuito alla sua cattura.

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