Mamma di Carol Maltesi in Lacrime: ‘Mio Figlia è stata Fatta a Pezzi e il suo Assassino Potrebbe Essere Libero



Scandalo Giudiziario: Davide Fontana, l’Assassino di Carol Maltesi, Ammesso al Programma di Giustizia Riparativa

Il 2022 ha iniziato con un atto di violenza sconvolgente: l’11 gennaio, Davide Fontana ha brutalmente assassinato la sua fidanzata, la 26enne Carol Maltesi. Un delitto che ha scosso l’intera nazione per la sua efferatezza e crudeltà, ora diventa ancora più controverso con l’accesso dell’assassino al programma di giustizia riparativa. La decisione ha scatenato l’indignazione dei familiari della vittima.



La Reazione della Famiglia Maltesi

Il primo a reagire è stato il padre di Carol, che si è detto “schifato e allibito”. Ma è la madre della vittima, Giuseppina Maltesi, a esprimere il suo dolore e la sua rabbia con parole incisive.

“La decisione dei giudici di reinserire l’assassino di mia figlia nella società? È inaccettabile, è un’ingiustizia. Ora temo che il mostro che ha massacrato Carol possa tornare libero. Ho paura per me stessa, per il mio nipotino di soli sette anni e per gli altri,” afferma la signora Maltesi. “Dov’è la giustizia per me che sono la mamma della vittima e per il mio nipotino che crescerà senza la madre? Dov’è la giustizia?”

Il Programma di Giustizia Riparativa: Cosa Prevede?

Il 15 settembre, Fontana ha richiesto di far parte del programma di giustizia riparativa. Cinque giorni dopo, i giudici hanno comunicato al detenuto che la sua richiesta è stata accettata. Questo nuovo istituto, introdotto dalla riforma Cartabia, non influisce sul processo penale e non è alternativo al carcere.

Tuttavia, il programma offre al detenuto un percorso psicologico per:

– Acquisire una maggiore consapevolezza del delitto commesso
– Iniziare un lento processo di reinserimento nella società

Nonostante queste intenzioni, la misura ha sollevato non poche polemiche e domande sulla sua applicabilità in casi così gravi come quello di Davide Fontana.



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