Allarme a San Pietro: parroco armato di pistola e taglierino afferma di agire per difesa personale



Un evento sorprendente ha interrotto la tranquillità mattutina di Piazza San Pietro oggi, domenica 5 maggio, quando un parroco, vestito con il tradizionale abito talare, è stato fermato ai controlli di sicurezza. L’uomo, originario della Repubblica Ceca, è stato trovato in possesso di una pistola ad aria compressa, un taglierino e un cacciavite. Gli oggetti, secondo il parroco, erano destinati alla difesa personale e parte del contenuto di un borsello di terzi.



L’episodio si è verificato intorno alle 9:00, nei varchi di prefiltraggio per accedere alla celebre piazza, frequentata ogni giorno da migliaia di fedeli e turisti. Nonostante la sua giustificazione, il clero è stato denunciato per porto abusivo di armi dalla polizia del commissariato Borgo di Roma, aggravando la sua situazione con la legge italiana, che impone regole severe sul trasporto di oggetti potenzialmente pericolosi.

La giornata era iniziata in modo più sereno con Papa Francesco che si è affacciato alla finestra del Palazzo Apostolico per recitare il Regina Coeli. Durante l’apparizione, il Pontefice ha riflettuto sulla natura dell’amicizia e del perdono, temi che hanno risuonato particolarmente in una giornata segnata da eventi così discordanti.

“Ci vuole di più, qualcosa di più grande, che va al di là dei beni e degli stessi progetti: ci vuole l’amicizia,” ha detto il Papa, sottolineando l’importanza delle relazioni umane basate su valori profondi e duraturi. Questo messaggio si è distinto come un richiamo a una maggiore comprensione e misericordia, qualità necessarie nel valutare e risolvere l’incomprensibile incidente occorso al parroco ceco.

Nonostante l’incidente, le procedure di sicurezza a San Pietro hanno dimostrato la loro efficacia, prevenendo possibili rischi senza turbare significativamente l’ordine e la pace del luogo sacro. Gli agenti hanno gestito la situazione con professionalità, assicurando che la celebrazione del Regina Coeli procedesse senza ulteriori intoppi.

Il caso del parroco è attualmente sotto indagine per chiarire completamente le sue intenzioni e garantire che non si ripetano simili incidenti, tutelando la sicurezza dei numerosi visitatori che ogni giorno passano dai varchi di San Pietro.



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