Operario ucciso da un robot che lo scambia per una scatola di verdure



Un terribile incidente è avvenuto in Corea del Sud, dove un operaio di 40 anni è stato ucciso da un braccio robotico che lo ha scambiato per una scatola di verdure. L’uomo era un dipendente dell’azienda produttrice del robot e stava controllando il suo funzionamento quando è stato afferrato dal braccio meccanico e spinto contro il nastro trasportatore, subendo gravi lesioni che gli sono costate la vita.



L’incidente è avvenuto il 8 novembre e le autorità hanno già annunciato l’apertura di un’indagine per accertare le cause del tragico evento. L’azienda che ha utilizzato il braccio robotico ha chiesto maggiore sicurezza e giustizia per la vittima.

Purtroppo, non si tratta del primo episodio del genere in Corea del Sud. Nel marzo scorso, un altro operaio era rimasto intrappolato in un macchinario in una fabbrica di produzione di automobili, ma era riuscito a salvarsi con gravi ferite. Nel 2015, un giovane operaio della Volkswagen di Francoforte aveva perso la vita in circostanze simili.

L’incidente sottolinea l’importanza della sicurezza sul lavoro e della necessità di adottare misure adeguate per prevenire tali tragedie. La tecnologia può essere un grande aiuto, ma deve essere utilizzata con attenzione e responsabilità per garantire la sicurezza degli operatori.



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