Ristorante esclude i bambini: proprietario difende la decisione contro le critiche



Una controversa scelta da parte di un ristorante ha scatenato un acceso dibattito: il locale ha deciso di vietare l’accesso ai bambini, adducendo come motivazioni il disordine, la vivacità e la rumorosità dei piccoli clienti. La famiglia Calabrese, proprietaria del Nettie’s House of Spaghetti nel New Jersey, Stati Uniti, ha annunciato questa inusuale politica attraverso la propria pagina Facebook, scatenando una polemica che fa discutere in rete.



“Amiamo i Bambini, Davvero”

Il post sui social inizia con una premessa importante: “Amiamo i bambini, davvero.” Tuttavia, i proprietari del Nettie’s hanno affermato che accogliere i bambini era diventato un compito estremamente difficile negli ultimi tempi. Tra il rumore, la mancanza di spazio per i seggioloni, e la necessità di ripulire i disastri che i bambini spesso combinavano, la situazione era diventata insostenibile. Inoltre, la coppia lamentava che i bambini correvano per il ristorante, disturbando gli altri clienti.

Una Decisione Ponderata

La decisione di vietare l’accesso ai bambini non è stata presa alla leggera. La coppia ha dichiarato che alcuni eventi recenti li hanno spinti a intraprendere questa nuova politica. Sanno che questa decisione potrebbe causare disagio, specialmente per coloro che hanno figli educati, ma ritengono che sia la scelta giusta per il futuro del loro locale. La coppia ha concluso il post con un ringraziamento per la comprensione.

La reazione online è stata polarizzata, con alcuni utenti che sostengono la decisione del ristorante, mentre altri la ritengono inumana e divisiva. La questione ha sollevato un acceso dibattito su come gestire la presenza dei bambini nei ristoranti e sulle diverse prospettive dei genitori e dei proprietari di locali pubblici. Cosa ne pensate di questa controversa politica?



Lascia un commento