Sapete quanti anni ha la moglie di Gianluca Vialli? Cathryn White Cooper



Che incredibile storia d’amore! Gianluca Vialli ha trovato la sua anima gemella, Cathryn White Cooper, ex modella sudafricana, mentre giocava nel Chelsea. Oggi sono felicemente sposati e hanno due splendide figlie, Olivia e Sofia.



Cathryn, nata nel 1971, ha oggi una beata età di 51 anni! Lei e Vialli si sono sposati con una romantica cerimonia all’Ashby Castle di Northampton, circondati dai loro parenti e amici più cari, il 26 agosto 2003. Hanno scelto di mantenere il segreto sul loro matrimonio, annunciando la notizia solo attraverso una dichiarazione all’Ansa. Da allora, la coppia ha abbracciato una vita lontana dagli occhi del pubblico, proprio come le due amate figlie, Sofia e Olivia, la cui età rimane un mistero.
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Maria Teresa, Gianfranco, Mila, Nino, Marco e Maffo, i parenti più stretti di Vialli in Italia, sono sempre stati benedetti dalla presenza di Cathryn, una donna che tiene alla sua privacy, a differenza di molti “wags” in cerca di celebrità. Non ha mai cercato le luci della ribalta, limitandosi ad accompagnare il marito agli eventi pubblici a cui era obbligato a partecipare. La sua scarsa presenza sui social media, sui giornali scandalistici e nelle interviste alla stampa testimonia la sua appassionata dedizione a mantenere la sua vita privata.
Fino alla fine, è rimasta fedelmente al fianco dell’amato marito.

Non solo è un’incredibile professionista, ma è anche un’incredibile donna e moglie. È stata incrollabilmente devota al marito, rimanendo al suo fianco durante l’oscurità della malattia e la tragedia della sua morte, avvenuta il 6 gennaio.

Sostenere Gianluca Vialli durante la chemioterapia è stato l’epitome dell’amore familiare: Le mie figlie mi tiravano su il morale disegnandomi le sopracciglia e mia moglie mi dava consigli su come affrontare la malattia”. – ha ricordato con affetto in un’intervista del 2020 al Times – Ridevamo, è importante trovare il lato divertente, ma c’erano momenti in cui dovevo chiudermi in bagno per non farmi vedere piangere”.



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