La cagnolina di 14 anni ha lavorato instancabilmente per sette anni, da maggio 2013 a ottobre 2020, lasciando un vuoto nel cuore del suo conduttore e padrone Franco Alessandrini.
Ieri è venuta a mancare Galassia, una femmina di border collie dei Vigili del Fuoco di Fermo, che ha servito con dedizione e coraggio per sette anni. Questa cagnolina speciale, che aveva 14 anni, ha lavorato dal maggio 2013 all’ottobre 2020, diventando un simbolo di speranza e competenza nel mondo delle unità cinofile.
Galassia ha partecipato a numerose operazioni di salvataggio, dimostrando un’incredibile abilità nel ritrovare persone disperse. Tra i suoi interventi più noti, si ricordano quelli nelle calamità come la valanga di Rigopiano, il crollo del ponte Morandi e il terremoto di Modena. Nel tragico incidente dei due aerei Tornado ad Ascoli Piceno, il 19 agosto 2014, Galassia è stata fondamentale nel ritrovamento dei corpi dei piloti dell’Aeronautica militare, tra cui Mariangela Valentini, il cui corpo è stato recuperato grazie all’intuizione del suo conduttore e al fiuto infallibile di Galassia.
Un servizio eccezionale e una vita dedicata agli altri
La carriera di Galassia è stata straordinaria: ha partecipato a 150 ricerche, ritrovando ben quattro corpi e contribuendo a salvare vite umane. Il suo contributo è stato essenziale anche nel terremoto del 2016 nel Centro Italia, nella zona di Pescara del Tronto, frazione di Arquata, dove morirono 52 delle 299 vittime. Tra le sue imprese, Galassia ha anche ritrovato un anziano scomparso a Force, nell’Ascolano, circa sei anni fa.
Per i Vigili del Fuoco, Galassia non era solo un cane da salvataggio, ma una vera collega. Il suo eccezionale fiuto e la sua determinazione nel lavoro erano accompagnati da una personalità affettuosa e socievole. Era la mascotte del Comando di Fermo, amata e rispettata da tutti i suoi colleghi.
L’eredità di Galassia
Il contributo di Galassia va oltre le sue imprese sul campo. La sua dedizione e il suo coraggio continueranno a ispirare le future generazioni di unità cinofile e operatori del soccorso. Il suo conduttore, Franco Alessandrini, e tutti coloro che hanno lavorato con lei, ricordano non solo la sua professionalità, ma anche l’amore che Galassia ha portato nelle loro vite.
Il ricordo di un angelo a quattro zampe
La storia di Galassia è un esempio di come gli animali possano diventare veri eroi, contribuendo significativamente alla sicurezza e al salvataggio di vite umane. Il suo impegno e la sua passione sono un monito dell’importanza degli animali da salvataggio e del legame speciale che si crea tra loro e i loro conduttori. La perdita di Galassia lascia un grande vuoto, ma il suo spirito continuerà a vivere nei cuori di chi ha avuto la fortuna di conoscerla e lavorare con lei.
