Andreea Rabciuc è stata riconosciuta per le sue scarpe e il suo giubbetto: erano già entrati nel casolare ma non avevano trovato nulla



Il Caso di Andreea: Una Scomparsa Avvolta da Dubbi e Accuse

Andreea Rabciuc era scomparsa il 12 marzo 2022, senza soldi e telefono, in circostanze che gli investigatori non avevano mai considerato come allontanamento volontario. Nel corso di due anni, l’unica figura sotto accusa rimane Simone Gresti, fidanzato di Andreea. Quest’ultimo è stato indagato per sequestro di persona, essendo stato uno degli ultimi a vederla prima della sua scomparsa.



La Svolta Inaspettata e il Ritrovamento Macabro

Il 20 gennaio 2024, la svolta drammatica arriva con il ritrovamento del corpo di Andreea nel casolare di via Montecarottese, già precedentemente esaminato senza esito. Il proprietario del casolare, raccogliendo legna, fa la terribile scoperta: ossa umane, un giubbetto e un paio di scarpe, tutti riconducibili a Andreea. Sebbene l’ufficialità attenda i risultati del test del DNA, le forze dell’ordine sono certe della triste identità.

Le Perplessità e le Domande Ancora Senza Risposta

Il luogo del ritrovamento solleva interrogativi sulle indagini precedenti. Nel 2022, il casolare era stato già controllato, ma il corpo di Andreea era sfuggito alla vista. Le domande sorgono spontanee: Il corpo è stato spostato successivamente, o Andreea è rimasta nascosta tra quelle mura per tutto questo tempo? L’avvocato difensore di Simone Gresti, Emanuele Giuliani, dichiara di essere rimasto sbigottito dalla scoperta e rivela di aver già informato il suo cliente, il quale è sotto choc.

La madre di Andreea, Giorgeta Croceanu, giunge sul luogo del ritrovamento in lacrime, esprimendo la sua angoscia e accusando Simone Gresti come colpevole della morte di sua figlia.

Il caso di Andreea Rabciuc, apparentemente avvolto in un’atmosfera di mistero e incertezza, si rivela ora un doloroso enigma con il ritrovamento del suo corpo, portando con sé più domande che risposte.



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