Un pronto intervento dei Carabinieri ha stravolto la giornata di una famiglia bolognese, evitando il peggio per il piccolo bloccato in auto a causa del caldo.
Un bambino di 19 mesi, bloccato in un’auto nella calda Bologna, è stato soccorso dai Carabinieri dopo una segnalazione tempestiva da parte del nonno. La notizia dell’incidente è stata riportata solo ieri, giovedì 8 agosto, ma l’episodio è avvenuto il 6 agosto. In una giornata d’estate caratterizzata da temperature elevate, l’intervento del personale dell’Arma si è rivelato fondamentale per garantire la sicurezza del piccolo.
La dinamica dell’incidente
L’incidente ha avuto luogo in un parcheggio interrato di Piazza VIII Agosto. Il bimbo, mentre si trovava sul seggiolino di sicurezza nel veicolo della madre, ha cominciato a maneggiare le chiavi dell’auto, chiudendo inavvertitamente le portiere con il sistema di chiusura centralizzata. La madre e il nonno, ansiosi per la situazione, si sono subito messi in contatto con un addetto ai parcheggi, preoccupati per le condizioni del piccolo, visibilmente sudato e agitato.
Dopo circa 20 minuti di tentativi di aprire il veicolo, i due adulti si sono resi conto che non erano in grado di risolvere la situazione e hanno contattato i Carabinieri per ricevere assistenza.
L’intervento decisivo dei Carabinieri
Il Nucleo radiomobile di Bologna è intervenuto rapidamente, per garantire la sicurezza del bambino. Una volta giunti sul posto, i Carabinieri hanno subito cercato di rassicurare la madre del piccolo, che appariva comprensibilmente agitata. Visando a prevenire un possibile malore del bambino, i militari hanno deciso di rompere il finestrino posteriore sinistro dell’auto utilizzando uno strumento di emergenza, garantendo così un accesso immediato al minore.
La manovra è risultata efficace e in pochi istanti il bimbo è stato recuperato. Sebbene fosse piuttosto sudato, era in buone condizioni di salute, suscitando un senso di grande sollievo tra i soccorritori e la famiglia.
La gioia finale della famiglia
Dopo il salvataggio, i genitori del bambino hanno manifestato la loro profonda gratitudine nei confronti dei Carabinieri. Con emozione, hanno esclamato: “Siete stati bravissimi! Complimenti! Bravi i nostri Carabinieri!” Un chiaro segno di quanto fosse cruciale l’intervento tempestivo delle forze dell’ordine in una situazione che avrebbe potuto trasformarsi in una tragedia.
Questo episodio sottolinea l’importanza della prontezza di intervento e della collaborazione tra la comunità e le forze dell’ordine. Grazie a un’azione rapida e coordinata, si è riusciti a garantire l’incolumità del piccolo, dimostrando che in situazioni di emergenza una pronta richiesta di aiuto può fare la differenza tra un finale tragico e una storia che termina con un rientro a casa sereno.
In un periodo dell’anno come questo, è fondamentale ricordare quanto possa essere pericoloso lasciare i bambini incustoditi in auto, soprattutto con il caldo estivo, e le precauzioni da prendere per garantire la loro sicurezza.
Add comment