Un grave episodio di violenza si è verificato a Scandiano, nel comprensorio ceramico reggiano, dove due minorenni di origine straniera hanno aggredito una madre e sua figlia. L’incidente è avvenuto dopo che le due donne avevano redarguito i ragazzi per aver deriso un uomo con difficoltà comunicative. A denunciare l’accaduto è stato il gruppo di opposizione di centrodestra in consiglio comunale, rappresentato da Antonello Salsi, Andrea Farioli e Giuseppe Pagliani.
Secondo la nota rilasciata dai consiglieri, “Ieri mattina, le due donne sono intervenute per redarguirli. Sembrava una discussione, ma nel tardo pomeriggio, come accadeva nel Far West, i due ragazzi si sono presentati a casa delle due sventurate, aggredendole”. La violenza ha avuto gravi conseguenze: la ragazza ha subito tumefazioni al viso e una frattura del setto nasale, mentre la madre, colpita con calci nello stomaco e nella pancia, ha riportato un distaccamento della pleura polmonare ed è stata ricoverata d’urgenza in ospedale.
L’aggressione è avvenuta nel viale della Rocca, mentre madre e figlia tornavano a casa dopo una cena della squadra di hockey. I consiglieri di minoranza hanno sottolineato la gravità dell’episodio, affermando che “ancora una volta denunciamo un episodio di violenza premeditata accaduto nel centro della nostra cittadina e compiuto per mano di due minorenni stranieri”. Hanno inoltre evidenziato come i ragazzi sfoghino le loro frustrazioni e ire con violenza, dopo aver avuto una discussione verbale al parco della biblioteca.
Farioli e Pagliani hanno descritto l’episodio in dettaglio, spiegando che la madre, mentre si trovava nel parco con la figlia piccola, aveva cercato di intervenire contro le derisioni di un gruppo di minorenni nei confronti di un uomo con difficoltà comunicative. Dopo un confronto inizialmente verbale, la situazione è degenerata. In serata, i due ragazzi, uno dei quali è un minorenne albanese e fratello del bambino rimproverato, hanno affrontato le donne nel viale della Rocca, aggredendole con calci e pugni.
L’intensità dell’attacco ha richiesto l’intervento dell’ambulanza, con la madre che ha subito lesioni tali da rendere necessario il ricovero. I consiglieri hanno riportato che “le conseguenze fisiche subite sono tumefazione al viso della ragazza con frattura del setto nasale e per la madre lesioni che hanno richiesto l’immediato ricovero in ospedale”. La gravità delle ferite ha portato i medici a valutare se fosse necessario un intervento chirurgico o se un drenaggio potesse risolvere la lesione.
In un contesto di crescente preoccupazione per la sicurezza, Farioli e Pagliani hanno ribadito la loro determinazione a combattere la violenza giovanile, affermando: “Da tempo denunciamo questa situazione di violenza diffusa e compiuta da adolescenti o comunque da minorenni. Una vera emergenza alla quale l’amministrazione comunale di Scandiano è assolutamente impreparata ed inadeguata”.
In vista della ripresa dell’attività amministrativa, i consiglieri hanno annunciato l’intenzione di richiedere l’istituzione di una commissione speciale per affrontare seriamente il problema della violenza giovanile nella cittadina. Hanno concluso affermando che “per noi così non si può andare avanti, dobbiamo intervenire con determinazione assoluta per prevenire e reprimere episodi che creano crescente insicurezza tra la gente dei nostri territori”.



Se non sono già cittadini italiani bisogna farle il foglio di via e spedirli al paese di provenienza perché almeno sarà un modo di poter fare capire anche agli altri che non ci si comporta a quel modo