Chi è il noto DJ degli anni ’80, Giorgio Moroder, e cosa fa al giorno d’oggi?



Giorgio Moroder è una figura iconica nel panorama musicale, particolarmente noto per le sue grande contribuzioni alla musica elettronica. Conosciuto come un deejay influente, Moroder ha influenzato intere generazioni di artisti, tra cui i famosi Daft Punk.



Dal 1959 al 1966, ha lavorato con vari gruppi musicali, accumulando esperienze preziose. Successivamente, nel 1967 si trasferisce a Berlino, per intraprendere un percorso come autore e iniziando a collaborare con Alex, suo cugino. Per meglio sostenere se stesso, comincia a produrre musica per vari artisti tedeschi.

Dopo un breve periodo come cantante di musica leggera tra gli anni ’60 e ’70, Alex si trasferisce a Monaco in Baviera, dove crea il suo primo studio di registrazione. Due anni dopo, si trasferisce negli Stati Uniti, guadagnando notorietà grazie al brano Giorgio, attribuito a Giorgio & Friends.

Nel 1974, collabora con l’emergente e talentuosa Donna Summer, producendo il singolo che diventerà simbolo della musica disco: Love to Love You Baby.

Negli anni ’80, il successo di Moroder si allarga grazie a forti contributi a colonne sonore importanti come Flashdance e Top Gun. Collabora con molti grandi artisti, sia italiani che stranieri, tra cui Freddie Mercury e Sabrina Salerno.

Sulla sua vita privata si sa poco. Il suo fedele compagno di viaggi, rimasto al suo fianco fino al 2022, quando è scomparso prematuramente nella casa di Beverly Hills a causa di una grave malattia. Il figlio Alex, vive e lavora negli Stati Uniti ed è anch’esso un artista.

Quali sono le attività recenti di Giorgio Moroder?

Moroder è ancora oggi uno degli artisti italiani più apprezzati e riveriti a livello mondiale. La sua ultima tournée risale al 2019, prima della pandemia da COVID-19. Da allora, Moroder si è dedicato principalmente alla vita privata e al suo meritato riposo.



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