Un’aggressione con accoltellamento tra due studenti quindicenni all’interno del liceo scientifico “Leonardo Da Vinci” di Reggio Calabria ha sconvolto la comunità scolastica.
Paura e sconcerto hanno attraversato il liceo scientifico “Leonardo Da Vinci” a Reggio Calabria, quando una lite tra due adolescenti è degenerata in una violenta aggressione con l’accoltellamento di uno dei ragazzi. La scena, avvenuta all’interno dell’istituto, è stata tanto improvvisa quanto drammatica. Secondo una prima ricostruzione, il 3 maggio, durante la mattinata, due quindicenni hanno avuto un diverbio in classe, culminato quando uno di loro ha estratto un coltello e ha ferito l’altro.
La dinamica dell’accoltellamento a Reggio Calabria
Il ragazzo ferito è stato colpito al dorso dal coetaneo e successivamente è stato soccorso e portato in ospedale. Nonostante le coltellate, fortunatamente le sue condizioni non sono gravi. Dalle prime informazioni, il ragazzo ha ricevuto ferite superficiali alla spalla e al fianco. I carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria sono intervenuti sul luogo dell’aggressione e hanno avviato le indagini. Dopo aver raccolto le prime testimonianze, il responsabile è stato denunciato alla Procura dei minori per lesioni.
Le indagini sull’aggressione al liceo “Leonardo Da Vinci”
La dinamica esatta dell’accoltellamento non è ancora chiara. I ragazzi avrebbero iniziato a litigare durante una lezione, e pare che all’inizio i docenti non si fossero accorti dell’accaduto. L’adolescente ferito è stato portato in ospedale, mentre sul posto è giunto anche il padre, avvertito dalla scuola. La situazione è stata tesa all’arrivo dei genitori e dei familiari del ragazzo ferito, che hanno tentato di avvicinarsi all’altro studente. Nel parapiglia, anche un professore è rimasto contuso.
Su indicazione della Procura dei minori, i carabinieri stanno interrogando tutti i presenti, inclusi gli insegnanti, per ricostruire i momenti precedenti all’aggressione e capire il movente del gesto.
L’evento ha scosso profondamente la comunità scolastica di Reggio Calabria, portando all’attenzione la necessità di prevenire episodi di violenza tra gli studenti e di affrontare tempestivamente eventuali conflitti.
