Mamma assolta, schiaffi alla figlia 12enne che invia foto osé a un ragazzo: ”non sono reato se dati per educazione”



Dopo otto anni dall’incidente, il Tribunale di Roma ha assolto una donna che, nel 2016, ha schiaffeggiato la propria figlia di 12 anni per aver inviato foto osè a un ragazzo di 19. La decisione giunge dopo un’attenta valutazione della situazione da parte dei giudici, i quali hanno stabilito che l’azione della madre fosse mirata a educare la figlia piuttosto che a infliggerle violenza.



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Nel mezzo di una complicata relazione madre-figlia, si è verificato un incidente nel quale la madre ha reagito con violenza dopo aver scoperto l’attività della figlia sui social media. Sebbene l’episodio abbia causato ferite visibili alla 12enne, il Tribunale ha sottolineato che la madre ha agito nell’ambito del suo ruolo educativo, cercando di correggere il comportamento della figlia.

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Nonostante l’assoluzione nel caso specifico, la donna è stata riconosciuta colpevole di altri atti di maltrattamento nei confronti della figlia e della madre. La sentenza riflette un equilibrio tra il riconoscimento del diritto dei genitori di educare i propri figli e la condanna delle azioni violente non giustificate dalla correzione.



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