Omar Sosa chi è il pianista cubano



Omar Sosa, nato a Camagüey, Cuba, nel 1965, è un pianista eccezionale che ha lasciato un’impronta indelebile sulla scena musicale mondiale. La sua straordinaria carriera è una fusione di talento, passione e esplorazione musicale che ha attraversato continenti e generi.



Fin da giovane, Omar ha coltivato la sua passione per la musica. Ha iniziato a studiare musica all’età di otto anni al conservatorio municipale, concentrandosi sulle percussioni, in particolare sulla marimba. Successivamente, ha proseguito i suoi studi alla Scuola Nazionale di Musica dell’Avana e all’Istituto Superiore d’Arte, dove ha acquisito una solida formazione accademica in composizione, armonia e strumentazione. Il pianoforte, con il suo carattere orchestrale e percussivo, è diventato il suo strumento preferito, e Omar ha sviluppato uno stile personale audace e ritmico che lo ha reso un artista distintivo.

Dall’Influenza Cubana al Jazz Universale

Omar ha cominciato a esibirsi in diverse situazioni musicali, esplorando una vasta gamma di generi. Crescendo nella cultura cubana tradizionale, ha scoperto il jazz, il pop e il funk grazie ai programmi radiofonici americani. Questa esposizione alla diversità musicale lo ha affascinato e ha aperto le porte alla sua futura carriera internazionale.

L’Amore per il Jazz

Tra tutti i generi, è stato il jazz ad affascinare Omar in modo particolare. Per lui, il jazz non è solo musica ma una filosofia di vita, una scuola di libertà. Ha studiato i grandi pianisti jazz, da Oscar Peterson a Herbie Hancock, da Chick Corea a Keith Jarrett. Ha esplorato le armonie bop di Charlie Parker e le melodie spirituali di John Coltrane. Tuttavia, è stato Thelonious Monk, con il suo stile aspro e dissonante, a diventare una vera e propria ispirazione per Omar.

L’Espansione in Ecuador e Oltre

Nel 1993, Omar ha compiuto un viaggio che si è rivelato decisivo per la sua carriera musicale. Si è trasferito in Ecuador, dove ha scoperto un ricco patrimonio musicale legato alle radici africane. Questo ha ispirato Omar a creare una musica sincretica che unisse le diverse espressioni musicali della diaspora africana. Ha compreso che elementi come lo swing, la danza e il legame con il corpo e la sensualità erano comuni a molte tradizioni musicali, dal jazz alla musica portoricana, caraibica e cubana.

Omar Sosa ha iniziato a farsi strada nella scena musicale internazionale. Ha suonato con diversi musicisti e ha registrato una serie di album che mescolano abilmente influenze jazz, latino-americane e africane. La sua musica è diventata una straordinaria fusione di culture, ritmi e tradizioni.

Omar Sosa ha sempre cercato il confronto con il nuovo, l’inaspettato e lo straordinario. La sua musica è un’esplorazione delle connessioni tra diverse tradizioni musicali e culturali. Ha lavorato con musicisti provenienti da tutto il mondo e ha creato opere sinfoniche che mescolano motivi folclorici cubani, venezuelani ed ecuadoriani con armonie jazz.

Il Cammino Continua

La sua carriera continua a evolversi, e Omar Sosa rimane un’icona della musica globale. Il suo percorso musicale è un viaggio senza fine alla ricerca di nuove sonorità, connessioni e significati. La sua musica è una celebrazione della diversità e della bellezza della cultura umana, un ponte tra i continenti e le anime.



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