Rita Combi è stata trovata senza vita nelle campagne di Latina, dopo essere scomparsa da Nettuno alcuni giorni fa



Ieri pomeriggio, nelle campagne tra borgo Bainsizza e borgo Santa Maria, vicino alla città di Latina, è stato ritrovato il corpo senza vita di Rita Combi, una donna di 64 anni originaria di Nettuno. Rita era scomparsa da giorni e la sua assenza aveva scatenato una vasta mobilitazione, compresa una segnalazione nella trasmissione televisiva “Chi l’ha visto” su Rai 3, per via delle sue urgenti necessità mediche legate alla terapia insulinica.



Il ritrovamento del corpo

Le operazioni di ricerca hanno avuto una svolta decisiva nel pomeriggio del 25 aprile, quando l’auto di Rita è stata scoperta in una zona rurale del territorio pontino. Questo ha permesso di concentrare le ricerche nell’area specifica. Dopo momenti di intensa attesa, un elicottero dei vigili del fuoco ha individuato la donna. Sul luogo del ritrovamento erano presenti anche gli agenti della questura di Latina, supportati dai volontari della protezione civile del gruppo Passo Genovese OdV, prontamente coordinati dalla sala operativa regionale.

Purtroppo, per Rita Combi era già troppo tardi. Secondo i primi riscontri, sembra che fosse deceduta da diverse ore prima del ritrovamento. Il suo corpo è stato trovato disteso tra i campi, in una scena che ha toccato profondamente la comunità locale.

Le indagini sulle cause del decesso sono ora gestite dalla polizia sotto la guida del questore Raffaele Gargiulo, con il supporto tecnico della divisione Scientifica. La salma è stata trasferita all’autorità giudiziaria, che ha disposto gli esami medico-legali necessari per determinare le circostanze esatte della morte.

Questo tragico evento ha riacceso l’attenzione sulla sicurezza nelle aree rurali e sull’importanza dei dispositivi di localizzazione per persone con condizioni mediche critiche. La comunità di Latina e dintorni rimane scossa dall’accaduto, sperando che le indagini possano almeno offrire risposte e conforto alla famiglia di Rita in questo momento di grande dolore.



Lascia un commento