Nel tranquillo paese di Golasecca, in provincia di Varese, si è consumata una tragedia che ha lasciato la comunità locale in stato di shock. Un uomo di 50 anni, in un gesto estremo di disperazione, si è cosparso di benzina e si è dato fuoco davanti agli occhi increduli della moglie e della figlia di soli 13 anni. Il tragico evento si è verificato alle prime luci dell’alba di martedì 26 marzo, segnando in modo indelebile la vita di questa famiglia.
Cronaca di un Gestione Disperato
La decisione estrema dell’uomo pare sia stata motivata da una separazione in corso con la moglie, un dolore troppo grande da sopportare che lo ha spinto verso un atto di autolesionismo tanto drastico quanto tragico. L’uomo ha scelto di compiere questo gesto all’interno della propria auto a metano, parcheggiata davanti all’abitazione familiare situata in via Puccini. La scelta dell’auto a metano non è casuale: questi veicoli, sebbene siano un’alternativa ecologica ai tradizionali motori a benzina o diesel, possono diventare estremamente pericolosi in situazioni di incendio a causa della pressione elevata all’interno dei serbatoi.
Le Conseguenze del Dramma
Il fuoco si è rapidamente propagato, coinvolgendo anche un’altra auto posteggiata nelle vicinanze. Il cinquantenne ha riportato ustioni estese su tutto il corpo, un tipo di ferita tra le più dolorose e complicate da curare, che richiede spesso lunghi periodi di ospedalizzazione e può lasciare cicatrici permanenti. Dopo l’intervento dei soccorsi, l’uomo è stato elitrasportato all’ospedale Niguarda di Milano, dove è stato ricoverato in gravi condizioni.
Non meno tragico è stato il destino della moglie 42enne e della giovane figlia, le quali, nel disperato tentativo di salvare l’uomo, hanno riportato ferite. La famiglia è stata immediatamente soccorsa e assistita, ma l’evento lascia intravedere un lungo percorso di guarigione, sia fisica che emotiva.
La Risposta della Comunità
Sul luogo dell’incidente sono prontamente intervenuti i carabinieri di Gallarate, i sanitari del 118 con ambulanze e automedica, e i vigili del fuoco di Varese. La prontezza e la professionalità dei soccorsi hanno evitato che l’evento assumesse contorni ancora più tragici, sottolineando l’importanza di una risposta coordinata in situazioni di emergenza.
