Yari Carrisi e i conflitti con suo padre Al Bano, Romina afferma: “Non intervengo più”



Romina Power insieme ai figli Yari e Romina Carrisi in studio con Silvia Toffanin per un’intervista esclusiva che ha toccato temi intimi e professionali. L’occasione ha permesso di esplorare non solo la carriera artistica della famosa famiglia, ma anche il loro rapporto personale con Al Bano, il noto cantante e padre di Yari e Romina.



Yari Carrisi ha rivelato alcuni dettagli sulla sua relazione a volte tesa con suo padre, descrivendo la filosofia di Al Bano come “my way or the highway” (il mio modo o niente). Nonostante le divergenze, ha ammesso che durante le tournée il rapporto migliora significativamente, dato che questi momenti di collaborazione spesso sfociano in creatività musicale e “situazioni meravigliose”.

Sul palco l’armonia, fuori le sfide

Romina Carrisi ha approfondito il tema, spiegando che lei e suo padre trovano un’armonia lavorativa mentre sono sul palco, parlando “la stessa lingua”. Tuttavia, una volta terminato lo spettacolo, emergono le differenze, portando a frequenti discussioni. Romina ha condiviso come in passato tentava di mediare questi conflitti, ma ora ha adottato un approccio più distaccato: “Quando papà mi dice che ha litigato con Yari, rispondo solo ‘mi dispiace, ciao papà ci sentiamo dopo’”.

Romina Power ha espresso la sua preferenza per il dialogo e la mediazione, distanziandosi dalla filosofia di “my way or the highway” adottata da Al Bano. Ha evidenziato l’importanza del dialogo e della ricerca di compromessi come modi per mantenere la pace all’interno della famiglia.

Un’ulteriore rivelazione è venuta da Romina, che ha lodato l’abilità di sua sorella Cristel nel gestire le tensioni familiari: “Cristel ha un modo unico di far ragionare nostro padre. Anche io ho provato a confrontarmi testa a testa con lui, ma solo Cristel ha trovato il modo giusto”.

L’intervista a “Verissimo” ha offerto uno sguardo raro e intimo nei legami familiari e nelle dinamiche lavorative di una delle famiglie più note dello spettacolo italiano, svelando come la musica possa sia unire che esporre differenze profonde.



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